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RICCARDO DOSE, youtuber tra ironia e profonde riflessioni, lo abbiamo incontrato

Riccardo Dose è riuscito a coinvolgere ed interessare un buon numero di persone fin dal primo istante, anni fa, grazie alla propria comicità, i propri gesti e le proprie originali modalità di intrattenimento.

Dopo aver deciso di postare sul proprio profilo Facebook un video diverso ogni settimana, per capire fino a che punto sarebbe potuto arrivare, ha aperto anche un canale YouTube, che utilizza meno rispetto a Facebook.

I suoi video toccano svariati argomenti: Realizza parodie, piccole situazioni in cui sicuramente almeno una volta nella vita ci siamo imbattuti e in ogni contenuto, anche attraverso la semplice ma mirata ironia, cerca sempre di mettere in evidenza le proprie idee.

Noi lo abbiamo incontrato

Quando inizi la tua carriera di webstar?

Ho iniziato circa 3 anni e mezzo fa, pubblicavo contenuti su Facebook. In quel periodo c’erano poche persone a farlo e sono stato uno dei primi su questo social network. Vedendo che comunque ottenevo abbastanza successo mi sono spostato anche su Youtube. In quel periodo il concetto di youtuber non era così evidente come lo è oggi, io mi divertivo, come faccio tutt’ ora, continuando a pubblicare contenuti. Piano piano. ann0 dopo un anno, ho iniziato a raccogliere quello che stavo seminando arrivando ad un bacino abbastanza vasto di persone che hanno iniziato a seguirmi.

Nei tuoi canali si alternano video “demenziali” e leggeri con video di profonda riflessione. Come si legano questi 2 aspetti così diversi dentro il tuo canale?

All’interno del mio canale riesco a portare, come hai detto tu, riesco a portare i contenuti sia di un tipo sia dell’altro. Io ho la fortuna di poter raggiungere tantissime persone in un attimo. È giusto “sfruttare” questa fortuna nei modi adeguati veicolando messaggi e riflessioni un po’ più profonde perché comunque la maggior parte delle persone che mi seguono sono ragazzini ancora in fase di crescita e devono ancora sviluppare una certa mentalità critica. A me piace toccare questi temi anche perché sono un ragazzo che si interessa di attualità, avvenimenti in generale, mi piace studiare, quindi certe volte voglio staccare da quello che è il mio filone di ironia e trasmettere qualcosa di un po’ più profondo

La scorsa estate hai coinvolto tua mamma in una challenge spiritosissima: chi riusciva tenere più marshmallows in bocca! Ha anche vinto lei, tra l’altro! L’hai costretta, l’hai convinta o si è proposta?

Ho coinvolto lei in questo video, e mio padre in altri. A volte li costringo a dedicarmi 10 minuti perchè hanno giornate piene, ma in fondo lo fanno con piacere.

Amedeo Preziosi e Simone Paciello sono youtuber come te. Che rapporto hai con loro? Li vedi anche a webcam spente?

Oltre ad essere colleghi siamo amici, infatti quando ad esempio passo il weekend a Milano, perché io abito in Friuli, ci mettiamo d’accordo e ci vediamo sempre, sia per registrare qualche contributo assieme che per uscire.

Lo scorso Natale eri uno dei protagonisti del film “Un Natale al Sud” di Massimo Boldi…

Sono stato accolto da Massimo in maniera molto positiva. Anche tutti gli attori del cast, che fanno parte di questo mondo da molti anni, mi hanno aiutato fin dal primo giorno. Io ero molto agitato, però l’ansia e la preoccupazione sono andate via via scemando perché sono stato aiutato a livello concreto anche a recitare nel giusto modo.

Riccardo Dose tra 10 anni? Sarai un attore?

Non voglio precludermi alcuna possibilità. Ho potuto constatare che è un mondo che mi piace. Non dico di voler fare l’attore però se ci sarà l’occasione è una strada che valuterò. Intando sto finendo l’università, il mio primo obiettivo è quello di laurearmi in fisioterapia, a Novembre. Continuerò nel mondo del web e a proporre contenuti finché potrò e finchè dura, non faccio pronostici ma… il mio sogno è quello di diventare una iena. Magari con Pablo Trincia che mi piace anche a livello di cultura personale.


 

Redazione

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