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EMANUELE DABBONO racconta il Suo Mondo con TOTEM: “Si è originali quando si è uguali a se stessi, non diversi dagli altri”

Emanuele Dabbono, classe 1977, cantautore, polistrumentista e autore di successo, lo avevamo incontrato diversi mesi fa per parlare del suo lavoro autorale per Tiziano Ferro (CLICCA QUI), della sua gioia per i successi ricevuti e per il bel rapporto che è riuscito ad instaurare con Tiziano

“Mi piace l’idea che il mio editore non sia un’azienda ma UN UOMO”
Questo è quello che ci aveva confidato e ci riconferma oggi stesso.
Ci eravamo lasciati con la ripromessa di ritrovarci nel momento in cui il nuovo album fosse pronto, ogni promessa e debito, lo abbiamo incontrato proprio per parlare di TOTEM, l’album in uscita da domani Venerdì 27 Ottobre in tutti gli store digitali e i negozi di dischi.
Un album sicuramente particolare, con delle sonorità che ti avvolgono e ti accolgono nel mondo che Emanuele vuole raccontare che non è che il SUO MONDO. Questo è un disco pensato per 20 anni (“Piano” risale al 1997) e registrato dal vivo in acustico in 3 giorni in una chiesa sconsacrata ad Arenzano, con il desiderio di catturare lo spirito, l’urgenza, la verità del momento che hanno fatto grandi alcuni dei dischi che più ho amato negli anni 70.
Ma facciamoci raccontare da lui cos’è Totem…
Perché hai intitolato così il tuo album?
Parto dalla risposta che ho dato a tutti ma ti svelo qualcosa in più, si chiama Totem perché nella cultura Indiana il Totem è qualcosa di sacro, quello che mettono all’inizio del villaggio per indicare cosa si può trovare nel villaggio stesso a seconda dei legni che vengono posti, per me è la stessa cosa, questo disco è la somma di quello che sono io. E’ molto diverso scrivere per altri e scrivere per se. Quando uno fa un disco, ti guardi allo specchio e devi dire ciò che vedi, devi sempre dire la verità di quel che sei, questo vale anche quando fai l’autore per esempio nel mio caso per Tiziano ci siamo sempre detti di essere veri in ciò che scriviamo. Quando lo scrivi per te poi lo devi anche vestire, devi decidere l’arrangiamento, io sono nato con la chitarra acustica con riferimenti quali Bob Dylan, la musica irlandese e quindi volevo far quello. Si è originali quando si è uguali a se stessi non diversi dagli altri. Non c’è neanche un singolo in questo album, non voglio dar fastidio nelle classifiche, questo è un album che faccio principalmente per me.
Non hai pensato alla logiche delle classifiche?
Non ho pensato di leccare il culo a nessuno, a nessuna moda, anche se è fuori dalle logiche ma non era giusto, non voglio fare ciò che oggi funziona andando contro il mio modo di essere, mi hanno offerto molte possibilità ma stravolgendo il mio progetto e ho detto di no
Ora hai il successo da punto di vista autorale e non solo, forse diversi anni fa questo ragionamento non lo potevi fare?
Bravissimo, è anche vero che io ho sempre avuto la consapevolezza del rischio e del non scendere mai a compromessi. Nella prima edizione di XFactor non ho firmato il contratto Sony perché volevano farmi fare le Cover io invece  volevo fare la mia musica
Il primo brano (piano) lo hai scritto 20 anni fa, ma hai ripreso il testo, hai fatto delle modifiche o quello che ascoltiamo non è stato modificato?
Il testo è esattamente così, ci sono alcune persone che mi seguono da vent’anni e che la cantano nei concerti e mi sarebbe sembrato vile modificarla, non aveva mai trovato una “casa”, un album e ora l’ha trovata. E’ una canzone molto tenera, quando l’ho scritta non sapevo bene cosa volesse dire ed è giusto non toccarla.
Hai fatto il video di “E Tu Non Ti Ricordi”, ma hai detto che non ci sono singoli, come mai hai scelto proprio quel brano?
Ho fatto un video che non è un singolo, non l’abbiamo data a nessuna radio, mi hanno dato la possibilità di avere un canale VEVO e mi hanno chiesto se volessi fare un video per raccontare una storia, e ho accettato…nel video c’è mia figlia che ha 5 anni e ho pensato che fosse stato bello fare un video in cui fra 20 anni lei potesse riguardarlo e pensare che suo padre ha pensato a lei, mi ha scelto per fermare i miei 5 anni. L’ho fatto per lei!
“Io ci sarò sempre e non mi perderai mai” quest0 è ciò che quel video e quella canzone vogliono dire
Cambiando per un attimo discorso, dove hai scattato le foto che accompagnato Totem?
A Bordeaux, si chiama precisamente Dune du Pilat, un bellissimo posto con la duna più alta d’europa, quando sono andato in cima mi sono rotolato giù e li trovi l’euforia di ritornare bambino
Mai pensato a dei duetti visto che ora va di moda?
Ti dico la verità, nella mia vita non l’ho mai fatto, facendo l’autore posso dire che è già un duetto di parole, musica e scambi di opinioni
E non hai mai pensato di duettare con qualcuno in uno dei brani di questo album?
Se dovessi a scegliere sarebbe interessante su “Parole al Vento” o “Siberia”
Il tuo disco è acustico e ora esce anche Tiziano con un album acustico, qualcosa che vi accomuna?
Sono due prodotti totalmente differenti, il mio è un acustico semplice di chitarra e voce e poco di più, hai presente Grey’s Anatomy? Quelle canzoni da sottofondo, ecco. L’album di Tiziano è un modo d’intendere l’acustico differente, lui arriva dall’R&B è normale che sia un altra cosa. Io l’ho scoperto dopo che avrebbe fatto questa cosa, lui è l’editore di questo mio album e la cosa straordinaria è che lui mi ha detto che se lo compra, questo per me è tanto perché vuol dire che sostiene la musica, questo è raro.
Un Tour ci sarà?
In estate sicuramente si, ora faccio due date di presentazione live, una a Siena il 4 Novembre e una il 15 Dicembre ad Arenzano. Il grosso nel 2018 con delle belle novità e soddisfazioni
Segui XFactor, cosa ne pensi?
Si lo seguo, Levante si sta facendo scoprire e posso dirti che non credo vincerà un gruppo, io credo che lo vinca Harry Styles con la nuova canzone che s’intitola Two Ghosts (ride), so che è sarà ospite ed ha fatto un album strepitoso
Se ti chiamassero a fare un giudice?
Non lo so, non amo molto giudicare, non sarei all’altezza di quel ruolo. Piuttosto farei il Vocal Coach, è un ruolo più tecnico e di lavoro con i ragazzi, di crescita e lo sento più mio
Un grazie immenso ad Emanuele che seguiremo nei prossimi passi di Totem e non solo!
Ecco il suo saluto a tutti Voi

 

 

Christian De Fazio

CEO & Editore di M SOCIAL MAGAZINE, Autore Televisivo, Attore, Mistery Shopper e molto altro... Appassionato di Musica, Televisione, Cinema e Viaggi, alla ricerca sempre di nuovi stimoli.