L'ARTE di PARLARE a REGOLA D'ARTERUBRICHE

L’arte di parlare a regola d’arte: imparariamo a muovere la voce

 

C’è un modo molto intelligente di non apparire monotoni quando si parla.

E’ semplicemente quello di “muovere la voce”.
Provare dunque a cambiare sempre il tono, la velocità e la tonalità della propria voce.
E uscire dunque da quella monotonia tipica di certe persone, ma anche di certe categorie professionali.
Quante volte a scuola ci è venuta la bolla al naso dinanzi a lectio magistralis tenute  da professori coltissimi ma incapaci di trasmettere entusiasmo ed energia?
Ecco, il più delle volte è successo perché parlavano in modo monotono, monotòno.
Per apparire sempre interessanti, muoviamo la voce! Senza paura. Certo, se poi c’è anche del contenuto è pure meglio!
Benvenuti alla nona puntata dell’Arte di Parlare a Regola d’Arte. L’appuntamento settimanale che mi vede ospite sulle pagine di M Social e dove provo a svelare i segreti della voce.
Dovrei raccontarvi della differenza che passa fra il suono delle consonanti S e Z  nella loro versione sorda e sonora.
A tal fine, vi suggerisco di mettere una mano a coppa attorno alla gola e provare a dire ssssss senza l’uso delle corde vocali, come per sussurrare sottovoce. E poi provare ad accendere le corde vocali, come per simulare il volo di un calabrone.
Capito? C’è una differenza enorme! La esse si scrive sempre S, ma si può pronunciare sorda oppure sonora. Lo stesso vale per la Z. C’è una bella differenza fra “zanzara” e “bellezza”, non trovate?
Abbiamo scoperto una cosa nuova.
Era sotto gli occhi di tutti, anzi sotto le orecchie di tutti, ma scommetto che nessuno ci aveva mai pensato.
Che bello che è il mondo della voce, sempre foriero di cose nuove da imparare e mai avaro di suggestioni.
Penso a Mina, che in Brava dava piena dimostrazione della sua abilità a muovere la voce, dalle frequenze più basse a quelle più alte in un battito di ciglia, modificando ad ogni passaggio anche il colore della voce tanto da non apparire mai uguale a se stessa nota per nota. E in Brava le note sono mille. Come i colori della voce.
Vi lascio con una bella promessa… nel mio prossimo articolo vi insegno ad usare la voce per ore senza mai affaticarla.
Ottava Lezione: Teniamo al caldo la voce

Marco De Domenico

Speaker e doppiatore pubblicitario, Marco è stato voce ufficiale di Italia Uno, di Nickelodeon e di RMC. Attualmente è la voce ufficiale di Pop, di Radio Kiss Kiss Napoli e di Radio Mc Donald’s. Presta la voce per molti brand internazionali. Insegna dizione e uso della voce presso Accademia 09 di Milano. 43 anni, single, due figli, Marco ama andare in moto, il cinema e soprattutto la musica.

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