L'IRRIVERENTERUBRICHE

Riservatezza, decenza e dignità: il mio augurio per il 2019!

A dicembre, verso la fine, è risaputo, arriva sempre, puntuale come un orologio svizzero, l’inevitabile momento di tirar le somme di ciò che è stato, seguito, poi, da quelli che si sperano siano i buoni propositi o gli obiettivi da distribuire all’interno di quel che verrà. Per non correre il rischio di compiere gli stessi errori, giusto per non farsi trovare impreparati nel nuovo anno, seguire delle semplici pillole di (inusuale) saggezza vi sarà non solo d’ausilio, ma anche di conforto per affrontare, con disinvoltura, ogni imprevisto, piccolo o grande che sia!

Anno nuovo, vita nuova? No, non illudetevi, non cambierà nulla, purtroppo! Ed è una fortuna questa, almeno per chi ha una vita ricca di gioie e sogni da poter realizzare. Per gli altri invece, se non si abbandonano le cattive abitudini, cosa potrà mai cambiare? Qui ci vuole giusto un miracolo, di quelli che non se ne vedono e non se ne sentono più!!! Per poter percorrere al meglio la strada che ci si apre davanti, dunque, è importante lasciarsi alle spalle il superfluo, tutto ciò che non ci serve e che può esserci d’intralcio, persone incluse. Gli ex di qualsivoglia natura in primis. Tagliateli, come si tagliano i rami secchi!!! Bisogna evolversi, rinnovarsi, oppure semplicemente estinguersi, non si sa mai. I sogni restano comunque il collante per condire le nostre giornate, perciò armatevi di sogni e provate a realizzarne qualcuno. Sognare fa bene, ma vivere di sole speranze no!

L’Essere o il non Essere, antico dilemma shakespeariano, non risulta più nemmeno un problema grazie all’identificazione personale che, nonostante nella realtà quotidiana venga usata in ambiti “legali”, per merito della più popolare Marchesa, mai fu e mai sarà, d’Aragona, permette a chiunque non abbia buon gusto e originalità di riempire una vita altrimenti vuota e priva di ogni senso!!! Oggi tutti possono essere quel che vogliono, insomma, chiunque può diventare qualcuno o qualcun altro, senza in sostanza essere mai stato qualcosa! L’unica pecca sta sicuramente nell’essere una brutta copia, d’altro canto, il mio, presentarsi con la propria autenticità, indipendentemente dal resto, è ciò che conta davvero, perché la propria personalità è il migliore e unico biglietto da visita che si possa esibire!!! Mostratevi nella vita, copritevi sui social, un minimo di riservatezza non guasta mai, e abbiate il coraggio di farlo, senza né filtri né maschere, perché l’onestà ripaga, prima o poi.

Infine, avete presente tutta quella mandria di incorreggibili capitanati da Deianira Marzano e Sara Affi Fella? Beh, dimenticateli in fretta e auguratevi di non rivederli mai più. Difficilmente le persone cambiano, e laddove lo fanno, è in peggio! Nella speranza che per le feste di Natale, o almeno per la Befana, con l’inizio del 2019, tra i tanti e tanti regali sfarzosi, qualcuno dei citati, e non solo, possa trovare incartata un po’ di decenza o di quella dimenticata dignità che non è mai abbastanza, auguro a tutti, lettori e non, una buona fine e uno scintillante nuovo inizio e ricordatevi: i likes aumentano l’autostima, per chi non ne ha, sicuramente!!!

Simone Di Matteo

Simone Di Matteo, curatore della DiamonD EditricE, autore, scrittore e illustratore grafico è tra i più giovani editori italiani. I suoi racconti sono presenti in diverse antologie.Nel 2016 partecipa con Tina Cipollari alla V edizione del reality show Pechino Express in onda su Rai2 formando la coppia degli Spostati. Dopo Furore (tornato in onda in prima serata su RAI2 nel marzo 2017) 
è tra gli ospiti del nuovo esperimento sociale in onda su Rai4 Social House. Attualmente è impegnato in una missione segretissima a favore della pace nel mondo. Web: www.simonedimatteo.com