CINEMASPETTACOLO

La “Nouvelle Vague” fa tappa alla 37′ edizione del Bergamo Film Meeting dal 9 al 17 marzo 2019

Protagonista della retrospettiva della 37a edizione di Bergamo Film Meeting sarà Jean-Pierre Léaud, attore simbolo della Nouvelle Vague francese, non solo icona e alter ego di François Truffaut, ma interprete privilegiato del cinema europeo d’autore a partire dalla fine degli anni ‘50, da Godard a Pasolini, da Assayas a Kaurismäki.

A Karpo Godina, regista, direttore della fotografia, sceneggiatore e montatore, figura tra le più rappresentative del cinema jugoslavo e sloveno, Bergamo Film Meeting dedica una personale completa in anteprima nazionale.

Per la sezione dedicata al cinema d’animazione, protagonista sarà Mariusz Wilczyński, autore polacco, tra i più interessanti del panorama mondiale.
Figura centrale del cinema jugoslavo, Godina è sempre stato un cineasta difficile da definire o accostare ad un preciso stile o genere. Durante la sua carriera ha lavorato a numerosi lungometraggi e cortometraggi, sperimentando sia il linguaggio del documentario che quello del cinema narrativo e d’avanguardia, diventando così una delle personalità chiave della nouvelle vague jugoslava, conosciuta anche come Black Wave.

Ciò che sicuramente accomuna tutti i suoi lavori è la continua ricerca di libertà d’espressione, senza nessun freno. Come infatti ha affermato lo stesso Godina durante la cerimonia di premiazione all’European Film Festival Palić, in Serbia:

Tutti i miei film hanno un certo messaggio e l’unica cosa importante per me è stato catturare lo spirito del tempo. Ho sempre cercato di trovare un nuovo linguaggio o una forma da rappresentare su pellicola“.

Alle proiezioni in sala si affiancheranno le mostre, gli incontri con gli autori, gli eventi speciali, i percorsi formativi rivolti alle scuole e agli spettatori under 18, insieme a un vivace contorno di proposte tra arte, musica e fumetti, realizzate grazie al network di collaborazioni con le numerose realtà culturali territoriali e non solo.

La retrospettiva del Bergamo Film Meeting segue quella presentata nel 2018 al MoMa di New York, che è stata la prima della carriera del regista, organizzata in concomitanza con la mostra Toward a Concrete Utopia: Architecture in Yugoslavia, 1948–1980.

A Bergamo sarà possibile assistere alla proiezione di tutti i suoi cortometraggi realizzati negli anni Sessanta e Settanta, ma anche dei tre lungometraggi Umetni raj (Paradiso Artificiale, 1990), Rdeči boogie ali Kaj ti je deklica (Boogie Rosso, 1982) e Splav Meduze (La zattera della Medusa, 1980). Il regista Karpo Godina sarà presente al Bergamo Film Meeting dall’11 al 14 marzo.

Bergamo Film Meeting inaugurerà ufficialmente la sua 37a edizione venerdì 8 marzo, presso la Ex-Chiesa di Sant’Agostino alle ore 20.30, con la sonorizzazione live di Metropolis, capolavoro di Fritz Lang in versione restaurata, che sarà eseguita in anteprima nazionale dal leggendario dj statunitense Jeff Mills.

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Armando Biccari

Mi chiamo Armando Biccari ho origini pugliesi sono un giornalista ho lavorato e lavoro lavoro per diverse Testate giornalistiche online e Carta Stampata, e Radio TV ho vissuto in diverse città Italiane Genova, Venezia, Prato Macerata. Tra le mie passioni ci sono oltre al Cinema la comunicazione musicale Sociologia dei New Media Audiovisivi Televisione, e la comunicazione scientifica e tutto il resto...