CINEMASPETTACOLO

Pellicola D’oro, tutto pronto per la nona edizione! | CANDIDATURE

Dopo i David di Donatello, si avvicinano come sempre i prestigiosi premi de “La Pellicola d’Oro”. Giunti alla IX edizione, i riconoscimenti verranno assegnati venerdì 3 maggio alle 20.30 al Teatro Brancaccio, in via Merulana (Roma).

A condurre l’evento, promosso ed organizzato dall’Associazione Culturale “Articolo 9 Cultura & Spettacolo” e dalla Sas Cinema”, ci penserà la giornalista

Rai Roberta Serdoz che ospiterà sul palco, oltre ai vincitori delle varie categorie in gara, un inedito corpo di ballo con coreografie di modern dance a cura di Manolo Casalino e la consueta Banda della Marina Militare, pronta a regalare al pubblico le migliori colonne sonore tratte dai film. Attesissimi, inoltre, l’attrice Margherita Buy, il produttore Mario Altissimi e il direttore della fotografia Roberto Girometti per ricevere i premi speciali di questa edizione.


Quali sono le categorie in gara e le cinquine finaliste, scelte da una giuria di 190 professionisti del settore? Scopriamole insieme!

  • Miglior Direttore di Produzione ( Claudia Cravotta per “Dogman”, Roberto Leone per “Contromano”, Giuseppe Pugliese per “Io sono tempesta”, Michele Ottaggio per “La profezia dell’armadillo” e Benedetta Altissimi per “Finchè Giudice non ci separi”)2
  • Miglior Operatore di Macchina (Andrea Doria per “I moschiettieri del re”, Matteo Garrone per “Dogman”, Luan Amelio per “Loro”, Gianni Aldi per “Nome di donna” e Fabio Lanciotti per “Stato di ebbrezza”)
  • Miglior Capo Macchinista (Paolo Bovi per “Otzi e il mistero del tempo”, Patrizio Marra per “Io sono tempesta”, Cesare Ermidi per “A casa tutti bene”, Piero Bosi per “Contromano” e Paolo Savini per “La profezia dell’armadillo”)
  • Miglior Capo Elettricista (Daniele Verdenelli per “Euforia”, Pino Meloni per “Contromano”, Alessio Bramucci per “Dogman”, Paolo Saccinto per “A casa tutti bene” e Simon Russo per “La prima pietra”)
  • Miglior Sarta di Scena (Antonella Bachini per “I moschettieri del re”, Laura Antonelli per “La profezia dell’armadillo”, Alberta Ceccarelli per “Io sono tempesta”, Angela Tedesco per “Sconnessi” e Caterina Esposito per “Euforia”)
  • Miglior Attrezzista di Scena (Roberto Serafini per “La befana vien di notte”, Luca De Stefano per “Dogman”, Stefano Carbonaro per “Contromano”, Marco Aureli per “Io sono tempesta” e Antonio Motolese per “Youtopia”)
  • Miglior Sartoria Cineteatrale (Tirelli per “Moschettieri del Re”, Anna Mode 68 per “Il ragazzo invisibile”, Nori per “La befana vien di notte”, La Bottega di Alice per “Euforia” e Cine 3 Tv per “Sulla mia pelle”)
  • Miglior Tecnico di Effetti Speciali (Fabio Traversani per “La befana vien di notte”, Elio Terribili per “Dogman”, Leonardo Cruciano per “The end? L’inferno fuori”, Maurizio Corridori per “Otzi e il mistero del tempo” e Franco Galiano per “I moschettieri del re”)
  • Miglior Storyboard Artist (Giuseppe Liotti per “Dogman”, Mauro Belfiori per “il ragazzo invisibile – Seconda Generazione”, Davide De Cubellis per “La befana vien di notte”, Valerio Marco Gallo per “Otzi e il mistero del tempo” e Francesco Grant per “Sconnessi”)
  • Miglior Capo Costruttore (Massimo Chessari per “La befana vien di notte”, Michael Ceccarini per “Il ragazzo invisibile – Seconda Generazione”, Dino Nardoni per “loro”, Peter Valming per “Otzi e il mistero del tempo” e Stefano Tisba per “Euforia”)
  • Miglior Maestro d’Armi (Marco Stefanelli per “i moschettieri del re”, Emiliano Novelli per “La befana vien di notte”, Angelo Ragusa per “La profezia dell’armardillo”, Francesco Petrazzi per “prigioniero della mia libertà” e Alessandro Novelli per “Made in Italy”)
  • Miglior Creatore di Effetti Sonori (Stefano Grosso per “Il ragazzo invisibile – Seconda Generazione”, Eusepi/Marco Perri/Mirko per “Dogman”, Amici Paolo (Studio 16 Group) per “Otzi e il mistero del tempo”, Thomas Giorgi per “La befana vien di notte” e Gianluca Basili per “Made in Italy”)
  • Miglior Attore Protagonista (Alessandro Borghi per “Sulla mia pelle”, Marco Giallini per “io sono tempesta”, Antonio Albanese per “Contromano”, Marcello Fonte per “Dogman” e Alessandro Haber per “In viaggio con Adele”)
  • Miglior Attrice Protagonista (Anna Foglietta per “un giorno all’improvviso”, Paola Cortellesi per “La befana vien di notte”, Pina Turco per “Il vizio della speranza”, Barbora Bobulova per “Hotel Gagarin” e Valeria Golino per “Figlia mia”)

Menzione speciale va fatta per il Premio di Qualità, assegnato da un’altra giuria più ristretta (8 membri) per la ricerca artistica e produttiva dell’opera filmica al produttore, che vede in lizza “Dogman”, “Capri-Revolution”, “Il destino degli uomini”, “Loro” e “Notti Magiche”.

Insomma manca poco ad una kermesse di alto prestigio, pronta a risaltare per il nono anno quei “mestieri” dal ruolo fondamentale per la realizzazione di un film ma allo stesso tempo, sconosciuti o non correttamente valutati dal pubblico!




Luca Fortunato

Nato con la 'penna' all'ombra del Colosseo, sono giornalista pubblicista nell'OdG del Lazio. Accanto alle cronache del mio Municipio con il magazine La Quarta, alterno le mie passioni per la musica e il calcio, scrivendo per alcune testate online (M Social Magazine e SuperNews), senza dimenticare il mio habitat universitario. Lì ho conseguito una laurea triennale in Comunicazione a La Sapienza e scrivo per il mensile Universitario Roma. Frase preferita? "Scrivere è un ozio affaccendato" (Goethe).