Crostata di frutta | Vegan | Filippo Prime
Non sempre è necessario partire da zero per cucinare un ottimo piatto. A volte può essere sufficiente mettere assieme più ricette base per ottenere un ottimo risultato. Come la torta che oggi vi propongo. Pasta frolla, crema pasticciera e frutta fresca si combinano assieme in un dolce fresco e goloso.
INGREDIENTI
Per la pasta frolla
- 300gr farina
- 60gr maizena
- 90gr zucchero
- 130gr olio di semi
- 75gr latte di soia
- 5gr lievito per dolci
- Scorza grattugiata di un limone
- Un pizzico di sale fino
Per la crema pasticciera
- 500ml latte di soia
- 60gr margarina
- 60gr maizena
- 90gr zucchero
- Mezza bacca di vaniglia
Per la decorazione
- Frutti di bosco qb
- Fragole qb
PROCEDIMENTO
Iniziate preparando la frolla. Unite tutti gli ingredienti secchi in una terrina e mescolate accuratamente quindi aggiungete anche latte e olio. Impastate fino ad ottenere un panetto compatto.
Stendete la frolla, con un matterello, ad uno spessore di mezzo centimetro dandogli una forma rotonda e utilizzatela per rivestire uno stampo del diametro di 24cm. Livellate bene i bordi e infornate a 160°C per 20/25 minuti.
Mentre cuoce la base preparate la crema. Mettete la margarina in una casseruola e fatela sciogliere a fuoco basso. Spegnete il fuoco e aggiungete la maizena. Amalgamate con una frusta e iniziate ad aggiungere il latte, a filo, sempre mescolando.
Unite i semini di mezza bacca di vaniglia e iniziate la cottura a fuoco medio continuando a rimestare con la frusta. Quando la crema inizierà ad addensarsi aggiungete lo zucchero e fate cuocere ancora per qualche minuto. Spegnete il fuoco e coprire la casseruola.
Appena la base di frolla sarà tiepida rimuovetela dallo stampo e trasferitela in un piatto da portata. Versate all’interno la crema e livellatela con cura in superficie. Guarnite con la frutta fresca sistemandola a vostro piacimento.
Fate raffreddare completamente la torta prima di servirla e nel caso non la consumaste entro qualche ora è consigliabile, per salvaguardare la frutta, coprirla con un sottile strato di gelatina ottenuta semplicemente facendo bollire un po’ d’acqua zuccherata con un pizzico di agar agar.