CINEMASPETTACOLO

Al via la 77′ Mostra internazionale d’arte cinematografica ai tempi del coronavirus: “il festival di Venezia darà un grande segnale di fiducia e rilancio”.

Si terrà dal 2 al 12 settembre l’importante Kermesse della mostra internazionale d’arte ciematografica. Il coronavirus ha letteralmente costretto qualunque manifestazione a dover rivedere i propri piani. I festival del cinema, solitamente caratterizzati da sale piene, grande affluenza di pubblico e assembramenti all’ordine del giorno, sono stati chiaramente i tra i più coinvolti dalle norme di prevenzione del contagio. Mentre alcuni festival, come il Festival di Cannes e il  Toronto Film Festival, sono stati rimandati hanno trovato soluzioni alternative, il Festival di Venezia 2020, al contrario, si terrà in presenza.

L’attrice Anna Foglietta sarà la madrina di questa edizione la quale come da tradizione condurrà le serate di apertura e di chiusura della 77. Mostra d’arte cinematografica di Venezia. La cerimonia di apertura si potrà vedere in diretta nelle sale cinematografiche italiane il 2 settembre grazie alla collaborazione con l’ANEC e la Rai. A seguire l’anteprima del film di apertura, Lacci di Daniele Luchetti. Otto direttori artistici dei principali festival cinematografici europei saranno presenti alla serata inaugurale in Sala Grande (Palazzo del Cinema al Lido), in rappresentanza della comunità dei festival cinematografici dell’Europa e del mondo. Gli otto direttori – Alberto Barbera (Mostra di Venezia), Carlo Chatrian (Berlinale), Thierry Fremaux (Festival de Cannes), Lili Hinstin (Festival di Locarno), Vanja Kaludjeric (Rotterdam Film Festival), Karel Och (Karlovy Vary), José Luis Rebordinos (San Sebastian), Tricia Tuttle (London Film Festival) – intendono in tale occasione, affermare l’importanza dell’arte cinematografica in segno di solidarietà per l’industria del cinema mondiale duramente colpita dalla pandemia. Non è un caso che la composizione della giuria internazionale sia stata completata solo in questi ultimi giorni con l’ingresso dell’attore statunitense Matt Dillon, gli altri membri sono: Cate Blanchett – presidente (Australia), attrice; Veronika Franz (Austria)regista esceneggiatrice; Joanna Hogg (Gran Bretagna), regista e sceneggiatrice; Nicola Lagioia (Italia), scrittore; Christian Petzold (Germania), regista e sceneggiatore; Ludivine Sagnier (Francia), attrice.

Il 2020 sarà ricordato come un duro banco di prova per i festival e gli eventi cinematografici. Alcuni, anche i più importanti, sono stati sospesi, altri si sono fatti online. La prima grande kermesse dopo il lockdown, dal 2 al 12 settembre, è la mostra di Venezia che proprio per questo acquista un valore sperimentale e simbolico importante. Questa 77ma edizione vede il numero dei partecipanti forzatamente contingentato, la riduzione di alcune sezioni, le proiezioni nelle sale con l’adozione di tutte le misure di sicurezza sanitaria. Il concorso Venezia Virtual Reality fruibile online, anziché sulla poetica isola del Lazzaretto Vecchio. La sezione Venezia Classici, ospitata all’interno del programma del festival Il Cinema Ritrovato, promosso dalla Cineteca di Bologna, dal 25 al 31 agosto. Soluzioni senza precedenti a una situazione straordinaria. Confermate al Lido sono le sezioni competitive Venezia 77 con il grande cinema e Orizzonti con il grande cinema nuovo, allo stesso modo la sezione dei film Fuori Concorso e le opere in erba della Biennale College Cinema. Durante lo svolgimento della manifestazione una serie di riconoscimenti importanti rileveranno il lavoro di personaggi fondamentali della settima arte: attribuiti alla regista Ann Hui e all’attrice Tilda Swinton i Leoni d’oro alla carriera. Al regista statunitense Abel Ferrara il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo. Il premio Campari Passion for Film, che si propone di valorizzare il contributo che i collaboratori offrono al regista, nel 2020 andrà a Terence Blanchard, musicista e autore di colonne sonore.

La maggior parte del pubblico non potrà assistere alle proiezioni ma, per il nono anno consecutivo, la Sala Web della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia permette la visione online di alcuni film in concorsi extra leone d’oro. Le proiezioni, con una capienza limitata, si terranno in streaming, in contemporanea con le presentazioni ufficiali al Lido.

Ecco l’elenco delle opere in concorso alla nuova mostra del cinema:

In Between Dying di H. Baydorov (Azerbajan)

Le sorelle Macaluso di Emma Dante (Italia)

The World to Come di Mona Fastvold (USA)

Nuevo Orden di Michel Franco (Messico)

Amants di Nicole Garcia  (Francia)

Laila in Haifa di Amos Gitai (Israele)

And Tomorrow the Entire World di Julia von Heinz (Germania)

Cari compagni di A. Konchalovsky (Russia)

La moglie della spia di K. Kurosawa (Giappone)

I figli del sole di M. Majidi (Iran)

Pieces of a Woman di K. Mundruczo  (Canada)

Miss Marx di Susanna Nicchiarelli (Italia)

Padrenostro di Claudio Noce (Italia)

Notturno di Gianfranco Rosi (Italia)

Non cadrà più la neve di M. Szumowska e M. Englert (Polonia)

The Disciple di C. Tamhane (India)

Quo Vadis, Aida? di J Zbanic (Bosnia)

Nomadland di Chloe Zhao (USA)

Anche il Festival di Venezia ha introdotto il suo disciplinare di norme di sicurezza sanitaria. Come da buona prassi è richiesto di indossare sempre la mascherina (anche durante le proiezioni in sala). All’ingresso ci sarà il controllo della temperatura corporea e sarà vietato l’ingresso alle persone con più di a 37.5°. La prenotazione del posto a sedere per le proiezioni è obbligatoria e i posti a sedere saranno alternati per garantire il distanziamento fisico. Proprio per adempiere a tutte le buone pratiche di controllo e prevenzione è richiesto alle persone di presentarsi con anticipo alle proiezioni.  Non ci resta che augurare a tutti gli appassionati di cinema buon festival anche per chi lo seguirà da casa.

Armando Biccari

Mi chiamo Armando Biccari ho origini pugliesi sono un giornalista ho lavorato e lavoro lavoro per diverse Testate giornalistiche online e Carta Stampata, e Radio TV ho vissuto in diverse città Italiane Genova, Venezia, Prato Macerata. Tra le mie passioni ci sono oltre al Cinema la comunicazione musicale Sociologia dei New Media Audiovisivi Televisione, e la comunicazione scientifica e tutto il resto...