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I 10 MOTIVI per rendere DOMOTICA la propria casa

Finestre e tapparelle che si aprono e si chiudono, termosifoni che si accendono poco prima del tuo rientro a casa, device che controllano la qualità dell’aria, piante annaffiate in automatico grazie a un sistema di irrigazione, sistemi di allarme con telecamera che tengono d’occhio e ti avvertono in caso di pericolo: non è fantascienza e neanche un nuovo film della Disney in stile ‘La spada nella roccia’, è la realtà. Ora tutto è a portata di smartphone, e con un unico comando puoi controllare tutti i tuoi device.

È un mercato in continua crescita quello della domotica e molto è in mano alle startup. Nel 2016, ha raggiunto i 185 mln di euro – con un incremento del 23% sul 2015 – e il 52% appartiene proprio alle giovani imprese innovative. Da questo ne consegue una maggiore diffusione e quindi consapevolezza dei consumatori in termini di risparmio energetico. Ricordiamo inoltre che il bonus introdotto dalla legge di Stabilità 2016 è stato prorogato fino al 31 dicembre 2017. Questo significa che se installerai device per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento potrai usufruire di una detrazione del 65% delle spese sostenute. Ma veniamo a noi.

Tra lampade con sensore crepuscolare, telecamere collegate con app per vedere cosa fa il tuo cane ed elettrodomestici che si attivano con un click, ecco 10 motivi, suggeriti dall’e-commerce Manomano.it, per trasformare la tua casa in una smart home.

 

  1. Risparmio energetico. La possibilità di programmare gli elettrodomestici, ad esempio in base alla presenza in casa, e il maggior controllo sui consumi elettrici permettono di tenere sotto controllo le spese e sprecare meno energia.
  2. Bonus 65%. Come accennato prima, è recente la norma per cui gli strumenti domotici di building automation possono beneficiare in Italia del bonus fiscale del 65% per il risparmio energetico senza limite di spesa, senza eseguire altri interventi di riqualificazione energetica.
  3. Sicurezza. Non solo è possibile installare videocamere controllabili dallo smartphone e da qualunque luogo, un impianto domotico permette anche di evitare incendi e fughe di gas.
  4. Efficienza. La domotica permette di autoregolare l’avvio degli elettrodomestici per evitare il superamento del limite massimo supportato dal contatore, registra e comunica eventuali anomalie negli impianti, avvisa se ci sono elettrodomestici in funzione quando si è fuori casa, garantendo la massima efficienza dell’intero sistema.
  5. Facilità di utilizzo. Grazie alle interfacce user friendly gestite da smartphone, anche programmare e gestire le funzioni più complesse diventa alla portata di tutti.
  6. Flessibilità. Non è necessario rendere la propria abitazione integralmente domotica in un solo colpo: è possibile iniziare dalle funzioni più utili e poi via via aggiungerne altre, anche perché non servono opere murarie.
  7. Funzionalità. La domotica rende la casa a misura di tutti, anche di anziani e disabili, grazie alla semplificazione di alcune funzioni altrimenti inaccessibili.
  8. Comfort. La domotica migliora la qualità della vita quotidiana in casa, perché permette di regolare alcuni parametri esattamente secondo le proprie esigenze (temperatura, illuminazione, ecc).
  9. Comandi in tasca. Tutto può essere gestito attraverso il proprio smartphone, quindi tutto può essere coordinato da remoto e in qualsiasi momento, tenendo sotto controllo consumi e attività.
  10. Risparmio sul lungo periodo. Una volta sostenuta la spesa iniziale di installazione, il risparmio energetico e la miglior gestione dei consumi permette di recuperare l’investimento sul lungo periodo.