Si è giunti alla consapevolezza di dover agire e fare concretamente qualcosa dal momento in cui in tv e su internet sono state trasmesse delle immagini molto forti riguardo all’attacco chimico del 4 aprile 2017 a Khan Shaykuhn in Siria, in cui molte delle vittime sono stati bambini.
L’attenzione non poteva che cadere su di loro, dato che l’infanzia rappresenta un momento cruciale nella formazione dell’individuo e dovrebbe essere caratterizzata da spensieratezza e felicità piuttosto che odio e distruzione di cui purtroppo sono partecipi questi bambini.
Così l’attrice Anna Foglietta, presidente di Every child is my child decide di dar vita a un’iniziativa efficace in modo da poter arrivare alle autorità competenti in materia di infanzia.
“Abbiamo deciso di dire Basta! e di sostenere l’idea che ogni bambino è il nostro bambino ovunque esso sia – racconta la Foglietta – Ho inviato un messaggio whatsapp ad amici e conoscenti fino a raggiungerne oltre 240 ed ho chiesto loro di lanciare un video con l’hashtag Every child is my child alle 6.50 del mattino (ho scelto simbolicamente l’ora dell’attacco). Il pensiero nasce dalla forte esigenza di mettere a disposizione dei bambini la nostra piccola grande notorietà“.
Il libro, oltre a rappresentare un bel progetto solidale e di raccolta fondi, vuole porsi come portavoce di un forte messaggio contro la guerra e la violenza che può essere contrastata attraverso l’arma dell’unione e della felicità.
Ed è proprio la felicità che sarà il filo conduttore di queste 33 storie di cui sono partecipi oltre alle persone sopra citate anche Martina Colombari, Andrea Bosca, Paolo Calabrese, Luca Argentero, Paola Cortellesi, Edoardo Leo, Vittoria Puccini, Volante Placido, Giorgia, J – Ax, Fedez, Donatella Finocchiaro. Ogni storia avrà un’illustrazione fatta da altrettanti artisti che hanno voluto far parte del progetto e che con il loro talento hanno colorato questo libro proprio come avrebbe fatto un bambino.
ISCRIVITI alle NewsLetter per non perdere le nostre novità e iniziative!
[mailpoet_form id=”2″]