Il futuro del lavoro: uffici tradizionali in declino entro il 2033

Il futuro del lavoro: uffici tradizionali in declino entro il 2033

Entro un decennio, secondo uno studio, gli spazi lavorativi tradizionali potrebbero diventare obsoleti, sostituiti da modelli di lavoro più adattabili. Questo è il parere del 57% delle aziende italiane, come rivelato dalla ricerca “Workplace 2025”, condotta da Pac (Cxp Group) in collaborazione con Fujitsu. Inoltre, un terzo delle aziende italiane permetterebbe ai propri dipendenti di utilizzare qualsiasi dispositivo personale per accedere a dati e applicazioni aziendali, posizionando l’Italia all’avanguardia in Europa per l’adozione dello smart working. Questa maggiore flessibilità è motivata dalla convinzione, condivisa dal 75% delle imprese italiane intervistate, che le attuali modalità operative non sfruttano appieno il potenziale del personale. Bruno Sirletti, presidente e amministratore delegato di Fujitsu Italia, sottolinea come quasi un quarto dei dirigenti e responsabili IT italiani veda un legame diretto tra ambiente di lavoro e competitività aziendale nell’era digitale. La ricerca evidenzia una generale insoddisfazione riguardo alle strategie attuali in materia di spazi lavorativi, ma anche la consapevolezza della necessità di un’immediata ristrutturazione. Sirletti conclude affermando che semplificare e ottimizzare le tecnologie per la produttività remota è fondamentale per consentire ai dipendenti di esprimere al meglio le proprie capacità, indipendentemente dalla loro ubicazione fisica.