Eurovision Song Contest 2018: I primi dieci finalisti della prima semifinale

La sessantatreesima edizione dell’Eurovision Song Contest ha preso il via in Portogallo, all’Altice Arena di Lisbona, ospitando la prima metà dei concorrenti. La scelta del Portogallo deriva dalla vittoria di Salvador Sobral l’anno precedente con “Amar Pelos Dois”. La Rai4 ha trasmesso l’evento in Italia, con il commento di Carolina Di Domenico e Saverio Raimondo, senza possibilità di voto per il pubblico italiano durante questa fase, come da regolamento. Prima dell’inizio della serata, è stato mostrato un videomessaggio di Ermal Meta e Fabrizio Moro, che si esibiranno in finale con “Non mi avete fatto niente”. L’Estonia, rappresentata da Elina Nechayeva con la canzone italiana “La Forza”, ha ricevuto un omaggio al nostro paese. Tra i qualificati alla finale, oltre all’Estonia, spiccano Netta (Israele) con il brano “Toy”, considerata favorita, e le delegazioni di Austria, Cipro, Lituania, Repubblica Ceca, Bulgaria, Albania, Finlandia e Irlanda. Le performance sono state ricche di costumi vistosi, coreografie elaborate e effetti luminosi, come l’esibizione del bielorusso Alekseev con “Forever”, che presentava numerose rose sul palco, ma non è bastato per accedere alla finale. Tra i paesi che non hanno superato il turno figurano Azerbaigian, Islanda, Belgio, Macedonia del Nord, Croazia, Grecia, Armenia e Svizzera. La seconda semifinale andrà in onda giovedì 10 maggio, sempre in prima serata su Rai4.