Un evento straordinario per un artista mai dimenticato: “PINO È”, il più grande tributo live della musica italiana a PINO DANIELE, in programma il 7 giugno nello Stadio San Paolo di Napoli, verrà trasmesso in diretta da Rai1 e Rai Radio2 a partire dalle 20.35.

“PINO È” sarà un’occasione unica e irripetibile per omaggiare la musica di Pino Daniele nel luogo simbolo della sua città, insieme ad alcuni tra i più grandi artisti del panorama musicale, nonchè AMICI del cantautore napoletano. Oltre ai già annunciati ALESSANDRA AMOROSO, BIAGIO ANTONACCI, ENZO AVITABILE, CLAUDIO BAGLIONI, MARIO BIONDI, FRANCESCO DE GREGORI, TULLIO DE PISCOPO, ELISA, EMMA, TONY ESPOSITO, GIORGIA, J-AX, LORENZO JOVANOTTI, FIORELLA MANNOIA, GIANNA NANNINI, EROS RAMAZZOTTI, RON, TIROMANCINO, GIULIANO SANGIORGI, JAMES SENESE, ANTONELLO VENDITTI, Gigi DE RIENZO, Rosario JERMANO, Agostino MARANGOLO, ERNESTO VITOLO per questa grande occasione saliranno sul palco dello Stadio San Paolo di Napoli anche Loredana BERTÉ, CLEMENTINO, Teresa DE SIO, Enzo GRAGNANIELLO, Irene GRANDI, Il VOLO, Marcus MILLER, NCCP – Nuova Compagnia Di Canto Popolare, RAIZ,  Massimo RANIERI, Red CANZIAN, Francesco RENGA, Paola TURCI, Ornella VANONI.  E con la testimonianza di ALESSANDRO SIANI, GIORGIO PANARIELLO, PIERFRANCESCO FAVINO, ENRICO BRIGNANO, EDOARDO LEO, VINCENZO SALEMME, MARCO GIALLINI, MARCO D’AMORE, SALVATORE ESPOSITO, MARIANGELA D’ABBRACCIO, ENZO DECARO e altri ancora… Inoltre, non potranno mancare le band storiche di Pino Daniele, Vai mo’ e Nero a Metà, amici, prima che colleghi, che hanno condiviso con Pino momenti di musica e di vita negli oltre 40 anni di carriera del cantautore napoletano.
«Rai1 non poteva restare in disparte in un appuntamento così importante per la cultura, la musica, l’arte napoletana e quindi italiana – dichiara Angelo Teodoli, direttore di Rai1 –  Lo fa affidando a una grande prima serata, emotiva e intensa, le parole e la musica di Pino Daniele. Lo fa tramite grandissimi interpreti e in una ambientazione da brividi: quella Napoli che ha fatto nascere Pino, che lo ha fatto diventare quello che era e che gli ha permesso di raccontarla al mondo intero sia con le lacrime che con il sorriso, ma sempre con grande amore».