Daniele Stefani: Ritorno in Italia e il nuovo singolo “Italiani”

Daniele Stefani: Ritorno in Italia e il nuovo singolo “Italiani”

Il 11 maggio è uscito “Italiani”, il nuovo singolo di Daniele Stefani, che segna l’inizio di un ambizioso progetto discografico previsto per il 2019. Dopo anni trascorsi all’estero, con esperienze significative come la partecipazione alla versione spagnola del celebre musical “Cats” e numerosi concerti internazionali, l’artista torna sulla scena italiana, un mercato in continua evoluzione, caratterizzato da piattaforme di streaming e fenomeni di breve durata. La scelta di tornare non è stata scontata; Stefani si era allontanato dall’Italia in un periodo artisticamente e personalmente difficile, scegliendo di ricominciare da zero all’estero, costruendosi una nuova carriera. La decisione di rientrare è stata influenzata dal suo storico produttore, Giuliano Boursier, che lo ha incoraggiato a pubblicare nuovamente nel suo Paese d’origine. Nonostante il ritorno, Stefani continuerà la sua attività concertistica internazionale. Il panorama musicale attuale è profondamente diverso da quello che ha lasciato. Tra le sue esperienze all’estero, quella più significativa è stata il suo lungo soggiorno in Cile, dove ha vissuto un’esperienza di vita intensa; altri paesi sono stati visitati per brevi tour. “Italiani” nasce dal suo confronto con diverse culture e realtà. L’artista ha constatato un affetto profondo e diffuso per l’Italia e il suo popolo da parte di molte nazioni, un sentimento che lo ha reso ancor più consapevole delle sue radici. Questo nuovo brano, però, non si limita ad esaltare gli aspetti positivi del suo paese, ma esplora anche le sfaccettature più complesse della società italiana. La canzone si conclude con un messaggio di speranza: “Ci piace ridere, ci piace vivere”, riflettendo la visione positiva e personale dell’artista. Stefani ritiene che un cantautore debba raccontare la propria esperienza, senza seguire le tendenze del momento. Il singolo anticipa un album in uscita il prossimo anno. Con una carriera musicale iniziata a soli cinque anni, Stefani sottolinea l’importanza della preparazione e della formazione, anche se non considera indispensabile un percorso accademico formale. La conoscenza musicale, acquisita attraverso lo studio, è però fondamentale per una collaborazione efficace con altri musicisti e per la realizzazione di un live show. L’artista evidenzia la differenza tra successo e popolarità, tra un percorso artistico solido e la mera ricerca di numeri e visibilità. Secondo lui, i media tendono a privilegiare l’aspetto quantitativo a discapito della qualità e della storia artistica. Nel corso della sua carriera, Stefani ha attinto ispirazione da una vasta gamma di artisti, dalla musica classica a Elvis Presley, passando per grandi nomi della musica italiana come Lucio Battisti e Claudio Baglioni. Per questo nuovo progetto, Stefani ha collaborato nuovamente con Giuliano Boursier, il produttore dei suoi primi due album. Questa partnership, basata su una profonda complicità artistica e personale, ha arricchito notevolmente il risultato finale. L’obiettivo principale di questo nuovo progetto è quello di riconquistare uno spazio nel panorama musicale italiano, raggiungendo un pubblico che apprezza la sua musica.