Questa settimana: omaggio ai classici e nuove promesse musicali

Venerdì scorso, mi sono ritrovato a curiosare tra i miei CD, ritrovando inaspettatamente “4” delle Le Deva e, sotto, “Sotto effetto di felicità” della La Rua. Un’esperienza che mi ha fatto riflettere sull’importanza della musica nella nostra vita e sul tempo che perdiamo sui social media. La musica, infatti, è uno specchio delle nostre emozioni, capace di evocare ricordi e sensazioni con la semplice potenza di un accordo. Alcune canzoni ci riportano al passato, altre ci ricordano momenti intensi del presente. Dopo questa parentesi introspettiva, passiamo alle novità musicali: Yuko Ono, con “War Zone”, offre un lamento potente e struggente, reso ancora più significativo dalla sua età e dalla sua esperienza diretta con la guerra. Gli Amaranthe, band metal svedese, pubblicano “Helix”, un album che promette un intenso headbanging. I Soulfly lanciano “Ritual” il 19 ottobre, con una title track che richiama alla memoria i Korn. I Greta Van Fleet, definiti da alcuni i nuovi Led Zeppelin, pubblicano il 19 ottobre “Anthem of the Peaceful”, un disco che sembra provenire da un’altra era, un vero gioiello per gli amanti del genere. Per chi ama sonorità particolari, consiglio gli Wolfmother. Nel panorama italiano, Irama, ricordato per la sua partecipazione a Sanremo Giovani e ad Amici, presenta il nuovo album “Giovani”. Il singolo “Nero” mi ha evocato l’immagine di una soleggiata giornata in coda all’autostrada. La musica, ancora una volta, intreccia la vita quotidiana. In conclusione, auguro a tutti un buon weekend, ricco di buona musica e di emozioni intense. Spero che le nuove uscite vi diano la stessa gioia che hanno dato a me.