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Molte quote rosa questa settimana, escono Francesca Michielin, Emma, Baby K e Federica Abbate

Francesca Michielin esce con Femme (Sony) un brano femminista scritto da un uomo (dal nome indiano), il mio concittadino ormai bolognese d’adozione Calcutta!

Questa settimana voglio partire subito con la musica, per mettervi K.O. al primo round. Lasciarvi al tappeto storditi. Spero che il divino algoritmo indicizzi al meglio la mia rubrica. Ma ora diamo la precedenza alle donne.

L’altra fuoriclasse della discografia italiana è Federica Abbate con il suo Finalmente (Carosello). La giovane cantautrice è anche autrice di numerosi brani di successo per altri artisti. In questo specifico mix di musica e parole emerge la forza necessaria per andare avanti malgrado tutto e realizzare i propri sogni. La canzone è stata tra i brani selezionati in lizza per Sanremo giovani.

Baby K “Icona” è il suo ultimo disco in uscita oggi, e i numeri come detto nelle passate settimane hanno tutta l’aria di suggerire che alla parola Icona si possa aggiungere la parola pop. Staremo a vedere o meglio a sentire.

Emma Marrone a distanza di un anno da “Essere qui” arriva “Essere qui Boom Edition” con quattro nuove canzoni rispetto la tracklist originale tra cui il singolo Mondiale.

Mariah Carey “Caution” è il quindicesimo album della sua carriera, si tratta di un’artista che non ha bisogno di presentazioni. Lo suggerisce il titolo del disco di ascoltare con “attenzione”.

“Love”  è il nuovo disco di Michael Bublè in uscita proprio oggi. Il primo singolo Love you anymore è stato scritto da Charlie Puth. Il tour mondiale del cantante canadese inizierà a febbraio in Florida, mentre il 24 e 25 settembre sarà al Mediolanum Forum di Assago.

E se abbiamo parlato di donne italiane e non solo, ora invece parliamo di uomini, e lo facciamo con due featuring. Il primo quello tra Danti e Colapesce che propongono Marginale (24 Records) il brano prodotto da Michele Canova parla di un incontro con una donna speciale capace di adombrare tutto il resto.

L’altro duo è quello composto da Carl Brave e Max Gazzè con Posso il singolo anticipa l’uscita di “Notti Brave(After)” sequel del precedente  “Notti Brave” già ORO.

Sempre italiano è Jake La Furia con Non sentiamoci più (Sony)avrà litigato con qualcuno? Il brano è prodotto da Big Fish.

Davide Petrella, è arrivato il video di Luna Park (Warner) tratto dal disco “Litigare”, un album nel quale il cantautore napoletano ha osato sperimentare con nuove sonorità che si allonatano di molto dal sound della band Le strisce. La sua scrittura resta ad ogni modo inconfondibile, questo è il suo primo disco da solista.

Shade “Truman” ( Warner) chissà se il rapper si sente un po’ come Jim Carrey…

Gatto Pancieri escono ben due singoli Ero polvere e Tu mai contenuti in “Pelle d’oca e Lividi”

George Ezra Paradise incluso nell’album “Staying at Tamara’s” qui in Italia lo abbiamo già apprezzato anni fa con Budapest brano da 139 milioni di visualizzazioni su youtube

P.O.D.  fuori con “Circles” (Mascot) in passato ci hanno fatto sognare con singoli come Youth of the nation e Goodbye for now

Per la musica classica il compositore Francesco Taskayali propone su Spotify il suo brano Dervishi.

Ma volevate sapere cosa sto combinando in questo periodo. Avevo promesso di raccontarlo. In realtà le solite cose, solo sono aumentate di intensità. Oggi però ho un attimo di tempo in più per perdermi in una di quelle digressioni che a quanto mi dite vi piacciono tanto.  Se fossi un oroscopo avrei il massimo delle “stelline” in tutti i settori della vita.

In fondo è tutta una questione di percezione. Un problema di selezione.

L’ho capito incontrando per caso una mia amica seduta sulle panchine del centro. In 5 minuti lei e sua cugina sono finite a parlarmi di corsie ospedaliere e della filosofia di Kierkegaard, un pensatore quanto di più lontano da me in questo periodo ( ad onor di cronaca ridevamo, una fa l’infermiera l’altra la filosofa).

Tranne che per la frase “Ciò che si vede dipende da come si guarda. Poiché l’osservare non è solo un ricevere, uno svelare, ma al tempo stesso un atto creativo.”

E voi quale interpretazione darete a ciò che vedrete?

Quale pensiero deciderete di ascoltare?

Quale disco?

A venerdì prossimo.

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