Con poco più di 2 milioni di euro incassati, Animali Fantastici – I Crimini di Grindelwald, stravince il sabato e arriva a 3,7 milioni complessivi con l’obiettivo di chiudere a 5 questo primo weekend di programmazione.
Il film, secondo capitolo di “Animali Fantastici e dove trovarli”, fortunato spinoff di Harry Potter, ispirato all’omonimo libro di J.K. Rowling, diretto da David Yates, ruota intorno a Newt Scamander (Eddie Redmayne) ed al suo professore e mentore, il giovane Albus Silente (Jude Law) che cercano di catturare l’oscuro mago Gellert Grindelwald (Johnny Depp). David Yates, regista ormai a suo agio tra incantesimi e creature incredibili, ha creato un’atmosfera più cupa rispetto all’esordio delle avventure di Scamander. Purtroppo le figure “secondarie” ma chiave per la storia sono eccessivamente sacrificate. Personaggi, per esempio, come Leta Lestrange, interpretata da Zoe Kravitz che complica la vita sentimentale di Newt intrecciando una relazione con suo fratello, Theseus Scamander (Callum Turner). Non mancano i richiami alla saga di Harry Potter. La scoperta del passato di Nagini, il serpente al fianco di Voldemort nei romanzi originali e qui in versione umana interpretata da Claudia Kim, è soltanto una delle chicche che Rowling semina nella trama. Johnny Depp, dopo alcune interpretazioni poco convincenti, appare a proprio agio nella parte di un villain così spietato e carismatico. Eddie Redmayne rende il suo Newt ancora più introverso. Mentre Jude Law, la cui interpretazione era molto attesa dai fan della saga, si è calato perfettamente nei panni di Silente. Rispetto al primo Animali Fantastici questo sequel è un momento di passaggio, necessario a gettare le basi per un futuro scontro epico.
Il film che funge da ponte per il terzo capitolo, pecca leggermente nelle dinamiche e nelle sequenze sceniche ma non nella trama. Nel suo complesso è un buon prodotto, una visione incantevole per gli occhi, basti considerare un solo dettaglio, quello delle bacchette che si scatenano sprigionando un flusso di energia simile a quello dei fuochi d’artificio, accompagnate da una musica elettrizzante e coinvolgente, da non dimenticare l’aspetto dark e steampunk che difficilmente deluderà le aspettative dei fan, con la possibilità di conquistare anche il resto del pubblico.