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I ‘PCP’ in concerto mercoledì 28 novembre allo Spazio Bistrot “L’impasto” a Milano

Tornano a suonare a Milano il 28 novembre allo’Spazio Bistrot (viale Monza) i PCP (Piano Che Piove), trio composto da Sabrina Botti (voce) , Claudio Resentini (basso) e Ruggero Marazzi (chitarra) per proporre il loro ‘slow – pop’. Dopo l’interessante debutto con album ‘In viaggio con Alice’ è arrivato l’atteso nuovo cd, ‘Il tram e la luna’.

E’ uscito da pochi giorni il singolo (e il video) dei PCP ‘Acqua’, il secondo, tratto dal nuovo progetto discografico ‘Il Tram e la Luna’.

Una bella canzone d’amore dedicata alla terra e soprattutto alla amata Milano

Milano è una città d’acqua”, sottolinea Ruggero Marazzi, chitarrista della band, “c’è l’immensa opera dei fontanili attraverso la quale più di mille anni fa i monaci cistercensi trasformarono le paludi in terreno asciutto e fertile, la rete dei Navigli e la Darsena, che per secoli è stata uno dei porti commerciali più importanti d’Italia. E poi ancora via Laghetto, via Molino delle Armi, il canale Vetra e il Naviglio Vettabbia. Ogni angolo della cerchia antica di Milano parla di acqua, di lavoro con l’acqua…”.

Il concerto in cui la band propone un suggestivo ‘slow pop’, miscela di melodia tipica della canzone d’autore e atmosfere latin jazz, è incentrato proprio sul nuovo disco, anche se la scaletta prevede alcuni brani dell’album ‘In viaggio con Alice’ (apprezzato dalla critica e tra i cinquanta candidati al Premio Tenco come ‘opera prima’) più alcune cover, in un percorso musicale particolarmente coinvolgente.

‘Il Tram e La Luna’ rappresenta un punto di svolta nella scrittura dei testi e nella ricerca sonora del gruppo.  “Nell’album un paio di temi sono più presenti di altri, ovvero la città e il sogno”– continua il musicista –  “La città è il luogo dove le cose si svolgono, uno sfondo quasi permanente, mentre il sogno (volontario, più che involontario) è la presenza costante delle nostre vite, ci aiuta a costruire scenari, a smussare spigoli, a comporre e ricomporre”.

E chiude: “Il nome PCP? Piano Che Piove è uno scherzo, un gioco di parole, un invito alla calma”.

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