Riuscire a definire in poche parole un personaggio come Madonna è difficile, a tratti riduttivo, perché nel corso degli anni l’abbiamo vista più volte reinventarsi e lanciarsi in nuove sfide, senza alcun timore.
Sempre pronta a sfatare le convenzioni, talentuosa, geniale ed estremamente libera, sono solo alcune delle cose che si potrebbero dire di lei, un’artista a 360 gradi, divenuta un vero e proprio modello per milioni di donne, e non solo.
Tanto amata quanto criticata, ci ha ricordato che nella vita dobbiamo combattere per ciò in cui crediamo e ognuno di noi deve essere pronto ad affrontarla, perché non è affatto facile. Questo, e molto altro, è Madonna.
Da un’infanzia difficile e dolorosa all’Olimpo delle celebrità, Madonna Louise Veronica Ciccone ha potuto contare solo ed esclusivamente sulle proprie forze, riuscendo così ad affermarsi e a far in modo che i suoi sogni divenissero realtà.
Quando è ancora una bambina, all’età di cinque, subisce una grave perdita che genererà in lei un vuoto incolmabile, la morte della madre, e questo la costringerà a prendere in mano le redini della famiglia. Ottenuta una borsa di studio per la danza all’Università del Michigan, inizia a seguire i corsi di balletto di Christopher Flynn, la prima persona a credere nel suo potenziale artistico.
Ribelle ma con il cuore, non a caso il suo ultimo album è intitolato Rebel Heart, ‘cattiva ragazza’ ma anche madre, ha lottato per liberarsi da tutte quelle gabbie e imposizioni che provenivano dall’esterno, trionfando nell’esprimersi nella maniera che più riteneva opportuna, come artista, ma soprattutto come donna.
L’intramontabile Regina del Pop è, infatti, un’icona femminista a tutti gli effetti, sebbene il suo sia un femminismo fuori dal comune e svincolato da qualsiasi ideologia. In maniera sempre molto originale, ha dato il via a tante piccole rivoluzioni che hanno assunto diverse forme e nel corso della sua lunga carriera ha cambiato la sua immagine innumerevoli volte, segno della volontà di essere libera, pur mantenendo il pieno controllo della sua vita e del suo lavoro, il tutto con non poco impegno e una buona dose di disciplina.
Un’eterna battaglia la sua, per sradicare tutti quei luoghi comuni che ci attanagliano, quelle immagini viste e riviste, ma per questo rassicuranti. Perché l’altro, il diverso, la novità, ancora oggi, spaventano. E non accenna minimamente ad arrestarsi, continuando a mettere in crisi quei pregiudizi e gli stereotipi che rappresentano uno dei grandi mali della nostra società.
L’intramontabile Regina del Pop è un’icona femminista
Ha portato il movimento di emancipazione ad un livello superiore, apportando nuove immagini e suggestioni. Ha insegnato alle donne ad essere sessuali, mantenendo però il controllo di sè.
Ha aiutato a reintegrare le figure femminili più scomode, quali la prostituta, la lussuriosa, la bisessuale. Gesti che trasudano libertà, che sottolineano la sua determinazione e tenacia nel voler affermare la propria identità. Ma il messaggio di Madonna non consiste superficialmente nell’essere provocatori o irriverenti.
Il grande merito della Material Girl è stato quello di aver osato dove nessuno aveva mai osato prima, di essere la prima, nei lontani anni ’80. È riuscita a far comprendere quali fossero i limiti che l’uomo stesso si imponeva, superandoli.
Ci ha insegnato che ogni individuo, indipendentemente dal genere o dall’orientamento sessuale, ha le capacità per potersi muovere e conquistare il proprio posto nel mondo, e che nessuno può decidere per altri al di là di loro stessi, poiché le cose sono impossibili soltanto se vengono ritenute tali.
Un esempio prezioso da tener presente, a cui rivolgersi e da cui poter imparare, oggi più di ieri, un invito a rimaner fedeli ai propri sogni e a combattere per essi, sempre!