Il dramma di Pamela Prati: verità e dolore a Verissimo

Il dramma di Pamela Prati: verità e dolore a Verissimo

L’attrice Pamela Prati, ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, ha condiviso la sua sofferenza a seguito del chiacchierato annullamento del suo matrimonio. Visibilmente provata ed emaciata, ha descritto la situazione come devastante, spiegando la decisione di posticipare le nozze a causa della mancanza di serenità e gioia. I preparativi, compresi la scelta della location, della chiesa e dei testimoni (tra cui Pippo Pingitore e inizialmente Simona Ventura, poi sostituita da Pamela Perricciolo), erano completati. “Non riesco più a parlare,” ha confessato, respingendo le accuse di truffa e manipolazione. “Sono una donna di sessant’anni, non invento bugie. Volevo condividere una felicità, invece ho raccolto solo dolore,” ha aggiunto, sottolineando il suo stato d’animo. La trasmissione Verissimo, che avrebbe dovuto seguire in esclusiva le nozze, non aveva mai ricevuto una conferma definitiva di data e luogo a causa di continui cambiamenti di programma, culminati nella scelta di una nuova location in Toscana. La Prati ha attribuito le modifiche alle pressioni esterne, generate dal clamore mediatico sulla sua vita privata. Riguardo al misterioso futuro sposo, Marco Caltagirone, la Prati ha spiegato l’assenza di foto con l’impossibilità del futuro marito di mostrarsi pubblicamente, a causa di un presunto accordo di esclusiva con Verissimo (limitato al matrimonio), e non ad una sua volontà di nascondersi. Caltagirone, ha affermato, proviene da un contesto estraneo al mondo dello spettacolo e si è mostrato comprensivo per la delicatezza della situazione. Ha inoltre confermato la telefonata di Caltagirone al programma “Live – Non è la D’Urso”. Pur esitando inizialmente, la Prati ha mostrato una foto di Caltagirone alla conduttrice, spiegando la riservatezza dell’uomo e la tensione nel loro rapporto. Ha poi denunciato una campagna diffamatoria sui social media e nella vita reale, sottolineando come lei e il suo entourage siano stati vittima di gravi minacce, inclusa la presenza di acido fuori dalla sua porta, culminata con un biglietto minatorio. Eliana Michelazzo, presente in studio, ha corroborato il racconto, manifestando il terrore subito. La Prati, infine, ha smentito qualsiasi beneficio economico derivante da questa vicenda, riaffermando la sua intenzione di sposarsi, seppur privatamente, per evitare ulteriori traumi.