La Clerici si confessa a Verissimo: “Un’ingiustizia professionale, ma sono pronta per nuove sfide”

Antonella Clerici, in un’intervista esclusiva a “Verissimo”, ha affrontato con sincerità il periodo difficile che sta vivendo a livello professionale. L’amata conduttrice ha ammesso di sentire la mancanza del piccolo schermo, affermando che la sua allontanamento le è sembrato ingiusto, improvviso e immotivato. Ha spiegato la difficoltà di non poter più pianificare progetti ambiziosi, a differenza del passato. Tuttavia, ha aggiunto che questo periodo di riflessione le ha permesso di elaborare nuove idee, impossibili da concepire tra i ritmi frenetici del lavoro televisivo. Clerici si dice quindi pronta ad affrontare nuove avventure professionali di grande respiro. Rispondendo alle domande di Silvia Toffanin sulle ragioni di questa situazione, ha spiegato che, pur amando profondamente la Rai dove lavora da 34 anni, il mondo televisivo è soggetto a cambiamenti e dinamiche interne. Ha sottolineato che non tutti i dirigenti condividono le stesse preferenze e che a volte si possono creare situazioni in cui un conduttore viene messo in secondo piano. La Clerici ha puntualizzato che non si trattava di questioni importanti, bensì di piccoli attriti e incomprensioni. Ha specificato di aver sempre cercato di limitare le sue richieste, concentrandosi sul proseguimento dei suoi progetti consolidati, rinunciando perfino ai programmi quotidiani. Ricordando l’addio alla “Prova del cuoco” dopo 18 anni, la conduttrice ha confessato che la scomparsa di Fabrizio Frizzi, avvenuta poco dopo una sua visita a lei, ha influenzato le sue scelte, accelerando la decisione di privilegiare la vita privata. Tale evento ha rappresentato uno shock, spingendola a priorizzare gli aspetti fondamentali della vita. Infine, in merito al suo futuro professionale, ha affermato che, pur provando inizialmente l’impulso di abbandonare la Rai, ha preferito riflettere attentamente sulle opportunità future, concentrandosi su progetti che possano valorizzare le sue capacità e che siano in linea con le sue aspirazioni, indipendentemente dall’emittente. Il suo contratto con la Rai, ha concluso, scade a giugno.