La scelta dell’acronimo A.I.U.T.O. ha l’obiettivo di far soffermare l’attenzione su ogni singola lettera: il testo, infatti, racconta 5 emozioni, 5 stati d’animo: Angoscia, Inquietudine, Umiliazione, Tormento, Ostacolo quelli che fanno stare male. Una richiesta di aiuto “urlata” di tutte quelle persone che si sentono in difetto nei confronti della loro felicità, della loro serenità, della loro vita stessa.
“La U di umiliazione è forte perché si parla di umiliazione dell’anima – spiega Verdiana– per l’incapacità degli altri di comprendere un malessere invisibile. E questo spiega anche la A di angoscia e la I di inquietudine”.
“La T di tormento racchiude tutte queste sensazioni che non ti permettono di affrontare serenamente la situazione senza chiedere AIUTO esterno – continua ancora Roberta Pompa – l’aiuto di un familiare o un amico, certamente, ma anche di esperti che possano davvero essere la medicina giusta al dolore che si sente dentro”.
Il videoclip, realizzato dalla regista Alessandra Alfieri (Druga) e prodotto da Henea Productions (Daniele Muscariello) in collaborazione con Calibro9, descrive tutte queste sensazioni che le ragazze vogliono evidenziare con la canzone: “Il finale del video, così come della canzone, vuole però dare un messaggio di speranza – precisa Greta Manuzi – e la lettera O, che sta per ostacolo desidera essere la capacità di rimuovere quell’ostacolo che non permette all’anima di sorridere alla vita e alla spensieratezza”.
La canzone, scritta da Marco Rettani con La Zero e Alessandro Manzo, anticipa il prossimo album de LE DEVA. Si tratterà del loro secondo album, che segue a “4”, disco d’esordio in cui sono presenti i successi come L’amore Merita (singolo certificato disco d’oro), L’origine e Semplicemente io e te.