La situazione degli ospedali della Lombardia è molto delicata: il sistema sanitario è quasi al collasso ed iniziano a scarseggiare i posti in terapia intensiva.
E’ di lunedì mattina la notizia che il gruppo Giorgio Armani, per aiutare l’ospedale Luigi Sacco, il San Raffaele e lo Spellanzani di Roma, ha donato 1 milione e 250 mila euro.
Un’iniziativa che ha mobilitato il web e tutti i social è quella nata dalla coppia formata dal cantante Fedez e da Chiara Ferragni; con una loro donazione personale di 100.000 euro hanno dato via ad una campagna su gofoundme. In poche ore la somma ha iniziato a crescere in modo importante, raggiungendo, ad oggi, la cifra di quasi 3.700.000 euro. (https://www.gofundme.com/f/coronavirus-terapia-intensiva)
La campagna non ha limiti e accedendovi direttamente è possibile fare una donazione minima di € 5 (la piattaforma non ha commissioni): i fondi raccolti sono direttamente devoluti all’ospedale.
L’iniziativa è nata in collaborazione con il primario della terapia intensiva del San Raffaele, il dottor Alberto Zangrillo che afferma “È un contributo concreto che apprezziamo moltissimo e che speriamo sia di esempio per molti. Noi continuiamo la nostra battaglia, che vinceremo, contro questa emergenza straordinaria, dove le terapie intensive rappresentano l’unica possibilità di guarigione per i pazienti più gravi”.
Chi ha criticato l’iniziativa dei Ferragnez, per aver versato “pochi soldi” o aver scelto un ospedale “secondario”, Fedez ha risposto con queste parole: “Perché polemizzare su tutto a prescindere? Non è importante quanto noi possiamo aver donato, è importante raccogliere fondi e mostrare coesione. Stanno arrivando svariati milioni di euro per nuove terapie intensive grazie a questa campagna. Il resto è aria fritta”.
Plauso invece da molti vip dello spettacolo che hanno promosso e sostenuto questa iniziativa: quando essere influencer è utile per una buona causa ed i social diventano strumento concreto!
Una campagna simile è stata promossa anche a favore dell’azienda ospedaliera di Cosenza; altri privati, con la stessa piattaforma, stanno raccogliendo fondi per altre strutture come il San Matteo di Pavia.
Amazon ha annunciato la visione gratuita del proprio canale in tutte le zone di contenimento; Mondadori ha messo a disposizione e-book e riviste in modo gratuito; i gestori telefonici Tim e Vodafone hanno optato per fornire e accesso illimitato alla rete.
E’ di ieri anche la notizia che il gruppo Benetton ha donato 3 milioni di euro a sostegno degli ospedali italiani.