Trentesimo anniversario di “Beautiful”: un successo senza tempo

Il 4 giugno 2020, la celebre soap opera “Beautiful” ha festeggiato trent’anni di messa in onda in Italia, un traguardo significativo per una serie che ha intrattenuto generazioni di telespettatori. Per il produttore esecutivo e capo scenografo Bradley Bell, “Beautiful” è diventata “una sorta di grande famiglia” per il pubblico italiano, un punto di riferimento costante nei pomeriggi di Canale 5, alle 13:40, per tre decenni ininterrotti. Dal suo debutto il 4 giugno 1990, la ricca e potente famiglia Forrester ha conquistato il cuore degli italiani, intrecciando storie d’amore e intrighi che hanno plasmato un vero e proprio fenomeno di costume, elevando la soap a un’icona a livello nazionale e internazionale. Diffusa in oltre 100 paesi, la serie vanta ancora oggi una media di 35 milioni di spettatori giornalieri in tutto il mondo, garantendo un eccellente share, costantemente superiore al 15% (2.846.000 telespettatori). Bell, raccogliendo l’eredità dei genitori, si è detto orgoglioso della longevità dello show, sottolineando la sua capacità di fornire un elemento costante nella vita degli spettatori. “Beautiful” non si limita al glamour, alla moda e alle relazioni amorose complesse; la serie si è distinta anche per la sua attenzione alle tematiche sociali, affrontando argomenti cruciali come l’HIV, le identità transgender, il cancro, gli abusi sui minori e la povertà, sensibilizzando il pubblico su problematiche reali. Auguri dunque a “Beautiful”, un simbolo indelebile dell’adolescenza di molti, il cui iconico jingle introduttivo rimarrà per sempre impresso nella memoria collettiva. Di seguito, alcuni dati che testimoniano il successo straordinario di questa soap: titolo originale (“The Bold and the Beautiful”), prima messa in onda negli Stati Uniti (23 marzo 1987), oltre 8300 puntate trasmesse, 100 matrimoni celebrati, 22 bambini nati, 22 personaggi deceduti (3 dei quali riportati in vita), 3 personaggi apparsi “dall’aldilà”, 4160 ore di riprese, oltre 374.000 pagine di sceneggiatura e più di 1700 set allestiti.