Laura Pausini ha incontrato virtualmente la stampa per presentare il suo coinvolgimento nel progetto cinematografico “La vita davanti a sè”, diretto da Edoardo Ponti e interpretato dall’incomparabile Sophia Loren. La cantante ha rivelato di aver prestato la sua voce alla colonna sonora del film, un brano intitolato “Io sì”, scritto da Diane Warren. La Pausini ha raccontato che la collaborazione è nata da una telefonata estiva della celebre compositrice, che le ha proposto il progetto. Inizialmente attratta dalla musica, Laura ha poi visionato il film, sentendosi profondamente coinvolta dalla storia e dal messaggio di accoglienza che esso veicola. L’onore di interpretare la versione italiana, destinata a promuovere il film a livello globale, ha ulteriormente accresciuto l’entusiasmo della cantante. Questa non è la prima esperienza di Laura Pausini nel mondo delle colonne sonore: nel 1999 aveva già contribuito alla realizzazione di quella per il film di Kevin Costner, “Le parole che non ti ho detto”. Tuttavia, questa volta, la sua partecipazione è stata ancora più profonda e coinvolgente, un’esperienza che ha definito unica e indimenticabile. Il brano, originariamente composto in inglese, è stato poi adattato in italiano, con la supervisione di Edoardo Ponti, per rimanere fedele al messaggio del film. Laura ha spiegato come, pur essendo solita lasciare spazio all’istinto nella scrittura dei suoi testi, in questa occasione ha priorizzato la coerenza con la narrazione cinematografica, diventando una voce narrante all’interno della storia. Interpellata sulla lunga attesa prima di dedicarsi a una colonna sonora, ha confessato di aver aspettato un progetto che la emozionasse profondamente, come quello di Ponti, che narra di incontri capaci di cambiare la vita. La frase “Nessuno ti vede, ma io sì”, presente nella canzone, è stata oggetto di approfondimento: Laura ha spiegato il suo significato, sottolineando l’importanza del messaggio di protezione e sostegno, difficile da tradurre fedelmente dall’inglese originale (“Your see”) all’italiano, ma che grazie all’aiuto di Diane Warren, è stato reso con efficacia. Parlando di Sophia Loren, la Pausini l’ha definita un’icona, evidenziando la capacità dell’attrice di comunicare con profondità e immediatezza. La canzone, candidata agli Oscar 2021, sarà inclusa in un EP in cinque lingue – italiano, inglese, spagnolo, portoghese e francese – rappresentando per Laura Pausini un progetto speciale, vissuto con passione e commozione. Infine, la cantante ha ribadito il suo concetto di unicità, non legato al successo, ma all’equilibrio interiore e alla libertà di espressione.
Cosa vuol dire che basta scrivere una lettera all'INPS per ricevere anche 7000€? Facciamo chiarezza.…
Ti diamo il benvenuto in WordPress. Questo è il tuo primo articolo. Modificalo o eliminalo…
Il 25 luglio 2025, tutti i principali servizi di streaming musicale ospiteranno l'uscita del nuovo…
Quest'anno, Canale 5 rinfresca la programmazione estiva dell'access prime time e del preserale con il…
Questa sera, mercoledì 11 giugno, Canale 5 propone una nuova puntata de “L’Isola dei Famosi”,…
Oggi, Sangiovanni annuncia l'arrivo del suo secondo singolo, "Veramente," in uscita il 13 giugno su…