“Se piove per Santa Bibiana – il 2 dicembre – dura quaranta dì e una settimana”, così recita uno dei più famosi detti popolari e non a caso la pioggia torrenziale degli ultimi giorni pare proprio non finire più. Con l’arrivo dell’Immacolata Concezione, melodie scanzonate e intramontabili ritornelli, luminarie accecanti e addobbi sfavillanti, ci annunciano le tanto attese festività natalizie che, pur differenti che saranno, sono alle porte. Non so se lo sapevate, ma nel panorama astrale a dominare la scena c’è la Costellazione di Orione, riconoscibile per la sua singolare forma “a clessidra”, tant’è che, come vi avevo anticipato mercoledì scorso, dicembre è quel mese in cui si tirano le somme dell’anno passato e si gettano le basi per quello che verrà. Che dire, visto l’andazzo, speriamo solamente di arrivarci sani e salvi il più in fretta possibile!
Dai talk show costantemente in aumento al boom crescente dell’informazione, passando per quell’infinità di repliche oltremodo estenuanti, come ben sappiamo, l’effetto Coronavirus si è fatto non poco sentire sul piccolo schermo. E così, tra chi decide di mollare definitivamente la presa e chi sceglie di concedersi momentaneamente una più che meritata pausa, una settimana ricca di abbandoni ha stravolto la nostra amata tv, e se da un lato ciò non può che portare una ventata d’aria fresca ai palinsesti, dall’altro, ha provocato più di qualche dispiacere.
A Live – Non è la d’Urso, in seguito alla parentesi iniziale dedicata agli aggiornamenti riguardanti la situazione Covid-19, la corrente elettrica ha temporaneamente abbandonato gli studi di Cologno Monzese, facendo rimanere la padrona di casa e i suoi ospiti completamente al buio. Un piccolo intoppo che non è stato in grado di destabilizzare Barbara d’Urso, che è riuscita a portare avanti la sua trasmissione senza problemi. D’altronde, che Lady Cologno sia di una professionalità invidiabile è cosa alquanto risaputa!
A Striscia La Notizia, al contrario, il duo comico composto da Ficarra e Picone si è ritirato una volta per tutte dalla conduzione del tg satirico per dare una svolta alla propria carriera, una notizia che ha portato con sé un mare di insensate polemiche e grotteschi pettegolezzi che, sinceramente parlando, lasciano il tempo che trovano. Cari Ficarra e Picone, non vi curate di chi blatera giusto per dar fiato alle gengive, avete svolto un ottimo lavoro. Dopotutto, come disse Marilyn Monroe, “certe persone non ti odiano perché hai fatto qualcosa di male. Ti odiano perché hai fatto qualcosa meglio di loro”!
Al Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini, invece, abbiamo assistito ad un “fuggi fuggi” generale dei concorrenti dagli studi di Cinecittà nemmeno dovessero scappare dall’ottavo castigo di Dio, e di conseguenza, la casa più spiata d’Italia si è trasformata in men che non si dica nella fedele riproduzione della celebre città fantasma lombarda Consonno, e credetemi, di atmosfera soporifera all’interno del padre di tutti i reality se ne respirava già fin troppa! Dopo svariati tentennamenti, la badessa di Montecarlo Elisabetta Gregoraci si è separata dal suo sposo promesso Pierpaolo Petrelli, uscendo dall’ambita porta rossa per non farvi più ritorno. Tralasciando quei melensi tira e molla che certamente hanno fatto gioco ad entrambi, sento di dover spezzare una lancia in favore della bella showgirl, poiché a mio non modesto avviso se fosse rimasta, sarebbe arrivata almeno in finale. E a tal proposito, credo di non essere il solo a pensarlo, la paura di ritrovarsi di fronte ad un personaggio abile e forte, al di là di un autentico sentimento di invidia nei suoi confronti, è stata capace di smuovere delle ingiuste insinuazioni da parte di Dayane Mello, Giulia Salemi e Rosalinda Cannavò. E in merito a quest’ultima vorrei aggiungere che pare aver perso quell’ultimo briciolo di dignità che le rimaneva, non soltanto per aver illegittimamente accusato la Gregoriaci, ma anche per aver dato della falsa e manipolatrice a Stefania Orlando, quando fu proprio lei, in realtà, la prima ad entrare in gioco “sotto mentite spoglie” edulcorate da un’inconsistente favola di apparente sincerità! Dal canto suo Andrea Zelletta sembra aver ripudiato quella calma che fino ad oggi lo aveva contraddistinto, essendosi lasciato andare ad un’irrefrenabile crisi di nervi per non aver digerito il fatto di essere finito per la seconda volta in nomination, quasi fosse stato colpito dalla sindrome di Patrizia De Blanck. Insomma, laddove ci andrebbe la vergogna, alcuni non fanno altro che metterci l’arroganza!
E infine, benché io ritenga che il figlio di Alba Parietti abbia comunque giocato d’astuzia nell’amicarsi il giovane influencer milanese, mettendo a tacere ogni dubbio o stereotipo circa l’amicizia tra un etero e un omosessuale, Francesco Oppini ha mostrato tutta la sua vicinanza a Tommaso Zorzi, regalandoci tutto sommato una bella pagina di televisione. L’unica nota stonata l’ha suonata Cristiano Malgioglio, il suo pessimismo cosmico circa il triste futuro di solitudine che attenderebbe gli omosessuali avrebbe fatto rabbrividire persino Giacomo Leopardi in persona!
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