Un’Apocalisse in Arrivo: Il Nuovo Thriller di Michel Bussi

Un’Apocalisse in Arrivo: Il Nuovo Thriller di Michel Bussi

Il celebre autore francese Michel Bussi, maestro indiscusso del thriller psicologico, torna con un nuovo, elettrizzante romanzo: “Tutto ciò che è sulla terra morirà”, pubblicato da Edizioni e/o e tradotto da Alberto Bracci Testasecca. Disponibile dall’8 aprile 2021, questo capolavoro promette un’esperienza di lettura coinvolgente, dal ritmo incalzante e imprevedibile. Al centro della trama, Zak, uno scienziato, e Cécile, una glaciologa, si trovano a svelare un enigma sconvolgente: un’oscura minaccia sepolta nei ghiacci del Monte Ararat, i segreti custoditi nei sotterranei vaticani del Libro di Enoch, i frammenti dell’Arca di Noè venerati in un remoto monastero armeno e il misterioso tatuaggio di un unicorno che identifica i membri di una setta dai nomi ispirati agli angeli ribelli. Questi sono solo alcuni degli indizi di un gigantesco puzzle che i due protagonisti dovranno risolvere per impedire la distruzione del pianeta e risalire alle origini di tutte le religioni. Mentre Zak indaga sulla veridicità del mito dell’Arca di Noè, la sua irruzione nel laboratorio di Cécile, con la richiesta di un rapporto riservato sullo scioglimento dei ghiacci, scatena una serie di eventi inaspettati. Braccati da una spietata milizia azera che non lascia testimoni, Zak e Cécile si lanciano in una disperata fuga, tra litigi accesi e momenti di suspense mozzafiato, in una corsa contro il tempo per sventare una catastrofe globale. Il loro rapporto, inizialmente conflittuale, subirà una trasformazione inattesa, conducendo a un finale sorprendente e ricco di colpi di scena. Preparatevi a un’altra avvincente lettura firmata Michel Bussi! Michel Bussi, autore francese di best seller, insegna geografia all’Università di Rouen, in Normandia, luogo che spesso fa da sfondo ai suoi romanzi. Tra le sue opere pubblicate da Edizioni e/o ricordiamo: “Ninfee nere” (anche in versione graphic novel), “Tempo assassino”, “Non lasciare la mia mano”, “Mai dimenticare”, “Il quaderno rosso”, “La doppia madre”, “La Follia Mazzarino”, “Forse ho sognato troppo” e “Usciti di Senna”.