Dodici Remix Infuocati per “Il Boom” di Jovanotti: La SBAM! Records Parte con il botto

Dodici Remix Infuocati per “Il Boom” di Jovanotti: La SBAM! Records Parte con il botto

La SBAM! Records, la nuova etichetta discografica nata dalla collaborazione tra Jovanotti e gli Ackeejuice Rockers, lancia oggi, venerdì 3 dicembre, i primi dodici remix del singolo “Il Boom”. A due settimane dall’uscita originale, il brano esplode in una miriade di interpretazioni, frutto della creatività di dodici produttori che hanno rivisitato, reinventato e, in alcuni casi, completamente stravolto l’originale. Questa prima ondata di remix rappresenta la prima parte di un progetto più ampio: altri dodici remix saranno pubblicati il 10 dicembre. La SBAM! Records, definita “fabbrica del ballo”, mira a riportare al centro dell’esperienza musicale la pista da ballo come spazio di condivisione, energia e passione. Tra i remix, spiccano le sonorità global bass di Ackeejuice Rockers & Mudimbi, l’adrenalina pura di Paolo Pellegrino, il sound tribale di Jude & Frank, il tech house di Rivaz & Botteghi con il featuring di Frankie HI-NRG MC, e il mix energico di Albert Marzinotto. L’offerta è ampia e variegata: si passa dalla dance house di Socievole & Adalwolf, al latin groove di DJ Moiz, Dj Fast e Marmo, al baile funk brasiliano di Ckrono, fino all’atmosfera da club notturno di Club Paradiso. Kakawatra infonde ritmi funk africani, mentre i Downbeat Syndicate chiudono il cerchio con un viaggio musicale tra Venezia e Kingston. Jovanotti descrive il progetto come “una scatola di montaggio”, un brano predisposto a trasformarsi continuamente, un’esperienza che riflette la sua visione della musica come flusso continuo, un processo generativo piuttosto che un semplice consumo passivo. L’obiettivo finale è lo SBAM! Stage del JOVA BEACH PARTY, dove questo progetto, descritto come selvaggio e gioioso, prenderà vita sul palco, coinvolgendo il pubblico in un’esperienza coinvolgente e vibrante. Il debutto della SBAM! Records è un’audace affermazione di intenti, una dichiarazione di rottura con le convenzioni dell’industria musicale, una sfida alle regole degli algoritmi a favore di una celebrazione del ritmo e della spontaneità.