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“Il cuore delle ragazze arde più forte” di Shobha Rao | RECENSIONE

C’è qualcosa che mantiene viva la forza, si chiama determinazione. Quando la prima viene meno è la seconda a sorreggerla. Ci si rimette in piedi con la volontà di farcela sulla base di quel pensiero che lega l’impossibile alla vita. Nei momenti in cui ogni cosa sembra persa, sfasciata, senza un ritorno, la determinazione rende possibili anche situazioni spacciate, drastiche. Se hai la forza e ti manca la determinazione sei solo a metà strada. Certo, può sopraggiungere la paura che è una brutta rogna ma lo è altrettanto esserci abituati. Nel non avere entrambe si perde tutto, finanche la memoria. Il guizzo alla vita spunta fuori anche dalla voglia di riscatto, dal desiderio di realizzare ciò che è stato interrotto da responsabilità estranee alla propria sfera. Attaccarsi al ricordo, alla memoria, spinge la forza a calibrare i passi affinchè la determinazione possa trovare fuoco. In questo modo ardono gli animi più coraggiosi, più ostinati, più orgogliosi.

In Il cuore delle ragazze arde più forte di Shabha Raoentri nelle vite di due giovani indiane. Le amiche hanno coraggio, che non si allea mai con la rassegnazione. La loro esistenza è povera, non vale niente in quanto donne. Nascere femmine è un problema ed anche un guaio. Sono tenute ai margini di una società patriarcale, della famiglia, la loro parola non conta nulla, anzi non possono parlare se non interpellate. E la mano di qualcuno, di un padre, di un parente, si allunga sempre in fretta dove non dovrebbe mai posarsi. Le due ragazze, l’una tessitrice di sari e l’altra contabile, conosceranno l’orrore della violenza, degli abusi, dell’umiliazione, del senso di perdita e di solitudine. Vite spezzate le loro. La forza e la determinazione di entrambe, mutilate dal disprezzo di uomini crudeli, le porterà a mantenere vivo il ricordo che arde più forte di qualsiasi cosa per ritrovarsi.

Il romanzo urla tutta la voce femminile che è finita nella voragine della cattiveria, della crudeltà di maschi privi di cuore. La scrittura è sicura, forte. Lo stile inattaccabile. Il lettore entra in una trama, ampia, con il desiderio di conoscere realmente la vita delle due protagoniste. 

Lucia Accoto

Lucia Accoto. Critico letterario per Mille e un libro Scrittori in Tv di e con Gigi Marzullo Rai Cultura. Giornalista, recensore professionista.