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Sanremo 2023, non solo Ariston: la nave da sogni con ospiti esclusivi | CURIOSITÀ

Il Festival di Sanremo, si sa, genera per la grande flotta di visitatori un dubbio amletico: festeggiare o cercare ossessivamente artisti e seguirne la “preghiera laica” notturna in maniera integrale. C’è chi invece ha mollato tutto e ha conciliato, disponibilità economica permettendo, la possibilità di vivere l’energia del Festival da bordo, precisamente dalla Costa Smeralda che ormeggia, come già capitato negli anni precedenti, di fronte al porto locale da martedì a sabato. La differenza sostanziale però, sta nei numeri che finalmente han cominciato a brillare, grazie all’eliminazione degli stringenti protocolli sanitari.

“C’è sicuramente molta gente a bordo ma si riesce a vivere tutto alla grande” – ci rivela uno dei passeggeri sbarcato oggi e a passeggio per le vie di Sanremo. Anche qui si snoda quel tocco originale rispetto al passato: la possibilità di attracco. “Scendiamo grazie a delle piccole imbarcazioni quando le condizioni ce lo permettono”, ci ha dichiarato il signore che fra l’altro è un agente di viaggio e . E le condizioni lo hanno permesso da ieri, quando il vento è cambiato e i passeggeri son venuti a respirare l’esperienza su terra.

Ma a bordo cosa avviene? Dal cabaret firmato da Angelo Pintus, che sarà pure testimonial del marchio Costa per la prossima stagione estiva, ai pasti stellari firmati dagli chef Bruno Barbieri e Iginio Massari, fino alla grande musica live targata da ospiti d’eccezione. Stiamo parlando rispettivamente di Salmo, Fedez, Guè Pequeno e Takagi & Ketra, anticipate in tutte le serate dal Dj set di Ludovica Pagani e dai commenti di Mara Maionchi e Tommaso Zorzi .

Un’esperienza immersiva a Sanremo dunque che omaggia totalmente il concetto di festa per questa rassegna che ogni anno brilla di più.

Luca Fortunato

Nato con la 'penna' all'ombra del Colosseo, sono giornalista pubblicista nell'OdG del Lazio. Accanto alle cronache del mio Municipio con il magazine La Quarta, alterno le mie passioni per la musica e il calcio, scrivendo per alcune testate online (M Social Magazine e SuperNews), senza dimenticare il mio habitat universitario. Lì ho conseguito una laurea triennale in Comunicazione a La Sapienza e scrivo per il mensile Universitario Roma. Frase preferita? "Scrivere è un ozio affaccendato" (Goethe).