Sanremo 2023: Conferenza Stampa Post-Serata e Messaggio di Zelensky

La conferenza stampa post-serata del Festival di Sanremo 2023 ha offerto un resoconto della serata dedicata a cover e duetti, con la partecipazione di Chiara Ferragni per l’ultima volta sul palco dell’Ariston. L’attenzione, però, è stata catturata soprattutto dall’atteso messaggio del presidente ucraino Zelensky. Marco Mengoni, trionfante con “Let it be”, si è confermato in testa alla classifica generale. Gli ottimi ascolti hanno superato di gran lunga le aspettative, come ha dichiarato Fortes, esprimendo grande soddisfazione per l’organizzazione e la squadra del Festival. Ha inoltre elogiato Amadeus, la Rai, gli artisti e, soprattutto, il giovane e numeroso pubblico italiano. Stefano Coletta, tornando sulla controversia del freestyle di Fedez, ha spiegato che, pur senza una rigida par condicio in vista delle elezioni regionali, l’indicazione impartita a tutti i performer era di evitare riferimenti politici. La modifica improvvisata del testo di Fedez, inclusa la distruzione di una fotografia di un viceministro, ha suscitato la sua forte disapprovazione, dichiarando di non esserne stato a conoscenza. Gianni Morandi, ricordando la sua esperienza al Festival delle Rose del 1964, ha raccontato come la censura del verso “È morto nel Vietnam” nella sua canzone, ispirata ai Beatles e ai Rolling Stones, lo avesse spinto a cantarlo comunque. Amadeus, commentando l’episodio, ha affermato che, se fosse stato il direttore artistico di quell’edizione, avrebbe autorizzato la modifica. Dopo le performance dei primi cinque classificati, è stato proiettato il messaggio di Zelensky, seguito dall’esibizione del gruppo ucraino Antytila. L’ordine di esibizione dei cantanti nella serata finale è stato il seguente: Elodie, Colla Zio, Mara Sattei, Tananai, Colapesce Dimartino, Giorgia, Modà, Ultimo, Lazza, Marco Mengoni, Rosa Chemical, i Cugini di Campagna, Madame, Ariete, Mr. Rain, Paola e Chiara, Levante, LDA, Coma_cose, Olly, Articolo 31, Will, Leo Gassmann, gIANMARIA, Anna Oxa, Shari, Gianluca Grignani, Sethu. Amadeus, infine, ha definito Gianni Morandi la “colonna portante” del Festival, ringraziando anche Fiorello per il supporto ricevuto.