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“Trappola morale” di Roberta Bobbi | RECENSIONE

A volte, le cose vanno storte. Ti trovi nei guai senza neanche rendertene conto, così all’improvviso. Ci ragioni sù, pensi di avere una grande sfortuna, che la sfiga si sia attaccata alla pelle come muffa negli ambienti umidi. Ti innervosisci e sbraiti, ti reputi vittima di qualcosa che sembra più grande di te. Forse, anche perseguitato dalla malasorte. Nella tua onestà, ti senti tradito. Sconfitto. Finire nel pieno di situazioni scomode, spiegando per giunta la propria innocenza rispetto ai fatti che ti hanno travolto, è assurdo. Certo, le circostanze vanno scandagliate, dirai la tua, ti difenderai. Le cose, poi, si aggiusteranno. Verrà chiarita la verità, forse. Eppure, ti resterà la vergogna o l’umiliazione che nessuno ti toglierà da dosso. Solo il tempo renderà pace al torto subito, e non è detto che succeda. Ti abbandoni ai singhiozzi, al sollievo. Cessi il piagnisteo che ti ha prosciugato le idee e ti rimetti in piedi come se quello che hai vissuto fosse stato certificato da un’altra persona. Le forze tornano a scaldare i muscoli, un tempo intorpiditi dal pensiero sfiancante di non riuscire a concludere nulla per la tua salvezza. Estraneo ai fatti, ti senti diverso, rinato. Ti rimetti a nuovo,  nell’animo. Scivolare in una trappola che avrebbe potuto costarti cara la pelle potrebbe essere imperdonabile, con il senno di poi. Quando ne sei invischiato senza comprendere il come e il perché, la mente si annebbia, almeno all’inizio. Rimettere insieme i pezzi potrebbe risultare complicato se non si fa luce sui fatti con la massima capacità professionale. 

In Trappola morale di Roberta Bobbi entri nella vita di tre donne, sconosciute tra loro, che si intrecciano inconsapevolmente. Ognuna si sente vittima di qualcosa, afflitta da un’esistenza fiacca. A loro è stato tolto molto e si impegnano per non finire in una trappola mortale,difendendosi con forza. 

Il romanzo è interessante. La narrazione è coinvolgente e il colpo di scena del tutto inaspettato. La prosa si scioglie lenta, precisa, giusta.

Lucia Accoto

Lucia Accoto. Critico letterario per Mille e un libro Scrittori in Tv di e con Gigi Marzullo Rai Cultura. Giornalista, recensore professionista.