Il Fisco chiarisce tutto: basta uno scontrino per ottenere il BONUS MOBILI | Senza questa sigla, perdi tutto in 2 secondi

Un soggiorno - Foto Pixabay - Emmepress.com

Un soggiorno - Foto Pixabay - Emmepress.com

Ecco come presentare la domanda per ricevere il bonus mobili, se sbagli non hai diritto a questo incentivo, l’errore può essere fatale

Per chi si trova ad acquistare un immobile o a svolgere lavori di ristrutturazione, è spesso necessario apportare modifiche nel suo arredo, rendendo gli spazi interni più accoglienti possibile, in modo da poterci passare del tempo prezioso, con tutti i comfort del caso.

Da oltre mezzo secolo nelle case degli italiani non possono mancare determinati elettrodomestici che hanno aiutato e non poco le famiglie nella gestione della vita domestica, facilitando e rinnovando il modo di cucinare, di lavare e quant’altro.

Acquistarne di nuovi, spesso, richiede una spesa imprevista e un sacrificio economico per fare quadrare i conti, tra spese alimentari, bollette e tasse. Per questo motivo potere ricevere un aiuto da parte degli enti governativi può essere una questione essenziale per prendere la decisione di investire una somma cospicua di denaro in questi acquisti.

Beneficiare del bonus mobili ed elettrodomestici è possibile, scopriamo come. Il Fisco ci ricorda che tipo di documentazione va fornita per potere fruire di tale agevolazione, pari a una detrazione Irpef del 50% per il loro acquisto destinato ad arredare un immobile che ha subito interventi di recupero edilizio.

Cosa devi conservare per fare domanda e ricevere la detrazione

Le ricevute dei bonifici, della transazione dei pagamenti effettuati con carte di credito, dell’addebito sul conto corrente andranno conservate, oltre alle fatture di acquisto dei beni in questione.

Ci sono però dei dettagli di cui è obbligatorio tenere conto per non vedersi rifiutata la successiva domanda, con la perdita di una cifra, anche rilevante, che era data per assodata e che non spetta per il mancato rispetto dei requisiti prefissati.

Un armadio - Foto Pixabay - Emmepress.com
Un armadio – Foto Pixabay – Emmepress.com

Puoi avere diritto al bonus mobili ma solo se acquisti questi prodotti

Con la legge di bilancio di quest’anno, questo bonus è stato prorogato ed è relativo alle spese sostenute nel corso del 2025 e riguarda mobili di classe non inferiore alla A per i forni, alla F per frigoriferi e freezer, alla E per lavastoviglie e lavatrici.

La riduzione è dilazionabile in un periodo di dieci anni. Va prestata attenzione al fatto di legare acquisti di arredi con lo svolgimento di lavori edilizi per l’immobile che li ospiterà, altrimenti non sarà possibile ricevere questo bonus.