Ultimatum INPS: solo fino al 15 settembre per il bonus da 1.500€ | Chi resta fuori è perduto per sempre

Bonus psicologo

Bonus psicologo - pexels - emmepress

Dal 15 settembre 2025 torna una misura molto attesa da tante persone: il Bonus Psicologo. Si tratta di un contributo economico che può arrivare fino a 1.500 euro e che serve a sostenere chi vuole intraprendere un percorso di psicoterapia

Ci sono persone però che non hanno le risorse per affrontarne i costi. La finestra per fare domanda all’INPS resta aperta fino al 14 novembre, quindi è importante segnare subito le date in agenda per non rischiare di restare esclusi.

L’importo riconosciuto non è uguale per tutti, ma dipende dalla situazione economica del richiedente. Chi ha un ISEE sotto i 15.000 euro può ottenere il massimo, cioè 1.500 euro. Se invece l’ISEE è compreso tra 15.000 e 30.000 euro, il tetto scende a 1.000 euro. Chi ha un ISEE tra 30.000 e 50.000 euro riceve al massimo 500 euro, mentre oltre i 50.000 non si ha diritto al beneficio. È quindi fondamentale avere un ISEE valido e aggiornato: senza questo documento, la domanda rischia di essere respinta.

Un aspetto importante da sapere è che il bonus non viene accreditato direttamente al cittadino, ma funziona attraverso un sistema di codici. In pratica, una volta che la domanda è accettata, l’INPS assegna al richiedente un codice univoco, che dovrà essere comunicato allo psicoterapeuta al momento della seduta. Sarà poi il professionista a ricevere il pagamento, fino a un massimo di 50 euro per ogni incontro. Ovviamente lo psicoterapeuta deve essere iscritto all’Albo e aderire all’iniziativa, quindi conviene verificare prima che rientri nell’elenco disponibile.

Ci sono anche delle scadenze precise da rispettare. La prima seduta deve essere svolta entro 60 giorni dall’accoglimento della domanda; se si lascia passare troppo tempo, il bonus decade. Una volta iniziato il percorso, ci sono poi 270 giorni di tempo per utilizzare l’intera somma assegnata. Trascorso questo periodo, il codice univoco viene annullato e il contributo non è più utilizzabile.

Molto dipende dalle risorse disponibili

Un altro aspetto da considerare riguarda le risorse disponibili. Per il 2025 lo Stato ha stanziato circa 9,5 milioni di euro, una cifra che dovrebbe coprire poco più di seimila richieste.

Non tutti, quindi, riusciranno ad accedere al bonus: le graduatorie verranno stilate tenendo conto prima dell’ISEE, dando priorità a chi ha i redditi più bassi, e poi dell’ordine con cui vengono presentate le domande. Per questo motivo è consigliabile muoversi subito, senza aspettare gli ultimi giorni.

INPS
INPS – pexels – emmepress

La domanda si presenta online

La domanda si presenta online attraverso il portale dell’INPS, accedendo con SPID, Carta d’Identità Elettronica o CNS, oppure tramite Contact Center. Il procedimento non è complicato, ma bisogna fare attenzione a compilare correttamente i dati e a caricare un ISEE valido per non correre rischi.

Il Bonus Psicologo rappresenta un aiuto concreto in un momento storico in cui la salute mentale è sempre più al centro del dibattito pubblico. Non è la soluzione a tutti i problemi, certo, ma può alleggerire il peso economico di un percorso che, per molti, può fare davvero la differenza. L’importante è non lasciarsi sfuggire l’opportunità, prepararsi per tempo e rispettare scadenze e requisiti.