Sbuca dal nulla la CITTÀ simbolo del Regno di Napoli | Altro che capoluogo campano, è ficcata tra le montagne

Svelata la vera città simbolo del Regno di Napoli

Scoperta la capitale del Regno di Napoli-Fonte-Youtube-Littlebigitaly-Emmepress.com

I Borbone si sono sempre sbagliati. La città simbolo del Regno di Napoli non è Partenope ma un’altra.

Ecco qual è il posto che racchiude la vera storia della regione. cancellata la storia degli Angioni.

La Campania ha un altro capoluogo e si tratta di un posto da cui non si vede il Vesuvio.

Il golfo azzurro non fa da sfondo al Comune simbolo del Regno di Napoli.

Questa scoperta ti lascerà letteralmente senza parole: non crederai ai tuoi occhi. Aragonese e Borbone non c’entrano nulla.

Regno di Napoli, non è Partenope la città simbolo della regione

Il Regno di Napoli ha rappresentato il principato più importante d’Italia esistito dal XIV al XIX secolo. Comprendeva tutta l’Italia meridionale, dalla Sicilia fino alle regioni a Sud dello Stato Pontificio. Dunque Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria e parte dell’attuale Lazio costituivano un unico Stato sovrano. Sul suo trono si sono succeduti gli Angioini e i Borbone, di origine francese e gli Aragonese, provenienti dalla Spagna.

Quel capitolo della storia ha segnato le epoche a venire ed è stato scritto dalle famiglie nobili che creato trovato tra Ischia, Napoli e la Sicilia il loro florido impero. Ad avere la meglio furono, nel 1700, i Borbone, che poi crearono il Regno delle due Sicilie. A quanto pare però , la vera capitale della Campania non è Napoli ma una cittadina molisana. Scopriamo di quale borgo si tratta.

città che ha sottratto il primato a Napoli
Svelata la vera città simbolo del Regno di NapoliFonte-Youtube-MartinoNapoletano-Emmepress.com

La vera capitale della Campania

Per capire qual è la città in questione dobbiamo guardare al Molise. In realtà tale Comune italiano non ha affatto sottratto alla splendida Partenope il suo primato ma ha una storia antica, che ha visto questo borgo assumere un’importanza fondamentale sin dai tempi del Regno di Napoli. È stato un noto centro di eccellenza per la produzione di coltelli, come si legge tra le righe degli articoli condivisi sul sito web www.artsandculture.google.com.

L’importanza di questa cittadina è fortemente legata a un personaggio centrale dell’epoca, ovvero Carlo di Borbone. Il monarca volle imprimere una direzione artigianale diversa alla produzione del regno e per tanto favorì la costruzione di ferri taglienti, e incrementò la produzione di acciaio, che, da quel momento in poi si diffuse sempre di più in tutto il vecchio continente. Il paesino in questione è immerso tra gli Appennini, si erge a ben 900 metri sul livello del mare ed è un’oasi di pace e bellezza, dove la natura regna sovrana. Stiamo parlando di Frosolone, è questa, per certi versi, la città simbolo del Regno di Napoli.