Vi offriamo il LAVORO dei sogni | Il Ministero assume più di 50mila persone, stipendi altissimi e ferie da VIP

La firma di un contratto di lavoro - Foto Pexels - Emmepress.com
Per molti è il lavoro più bello del mondo e il Ministero assume circa 50mila persone con un contratto in regola e uno stipendio congruo
Lavorare come dipendente pubblico è un sogno per molti, dati gli orari che sono compatibili con l’organizzazione di altri impegni, la possibilità di firmare un contratto a tempo indeterminato che permette di progettare a lungo termine. Ecco che capita che il Ministero stabilisce dei bandi per dei ruoli ambiti, delle opportunità di lavoro che sono ritenute vantaggiose e che potrebbero non capitare, tanto che è essenziale essere informati per potersi candidare.
Il concorso in questione era molto atteso poiché sono moltissime le figure che vorrebbero lavorare in questo settore, con dei determinati requisiti come paletti obbligatori, dal titolo di studio a un’indole personale per svolgere la mansione.
Un’attività che è stata ritenuta sui social come la più bella del mondo, con l’assunzione di 50mila italiani che è prevista. Come riporta Concorsando.it, la selezione consiste in una prova scritta e in una orale, a cui accede chi ha ottenuto un punteggio di almeno 70 centesimi.
Per potere partecipare al concorso sono obbligatorie la conoscenza della lingua inglese almeno di livello B2, avere acquisito competenze digitali, conoscenze disciplinari e competenze pedagogiche.
Come presentare domanda per il bando, l’occasione è da sfruttare
Dal momento dell’inserimento del bando, per presentare le domande il tempo sarà solo di venti giorni e ci si potrà candidare per una sola regione e per una sola classe di concorso.
Il concorso è il PNRR3, che prevede l’assunzione di 30.758 figure per la scuola secondaria di I e II grado e 27.376 posti per la scuola dell’infanzia e primaria, tutte a tempo indeterminato ed entro la fine del 2026.
Il Ministero assume oltre 50 mila persone, ecco entro quando
A fine mese sono previste le prime novità, con le prove che dovrebbero svolgersi entro il primo semestre del prossimo anno, in modo da stilare una graduatoria entro il 30 giugno e immettere i selezionati di ruolo dall’anno scolastico successivo.
Il consiglio è di leggere tutti gli aggiornamenti pubblicati sui siti ufficiali e di iniziare la preparazione, una volta appurati i moduli da studiare, in modo da arrivare pronti al giorno in cui sarà aperto ufficialmente il bando. L’occasione di lavorare nel mondo della scuola è da non lasciarsi scappare.