“Sei stato arruolato”: parte la nuova leva, milioni di italiani nel panico | Non puoi rifiutarti, anche gli over 40 convocati d’urgenza

Alcuni soldati - Foto Pexels - Emmepress.com
Dopo tante voci, la leva torna obbligatoria, un’intera generazione sarà costretta ad arruolarsi, il rifiuto è negato
La guerra ha fatto di nuovo capolinea in territori vicini all’Italia. In Ucraina la popolazione locale è afflitta da tre anni dall’invasione russa, con gli spiragli di una pace che non sono ancora divenuti realtà. L’Europa vive un periodo difficile, con l’inflazione in aumento, la spesa militare che pesa sul bilancio dei vari Paesi e il terrore di un’estensione dei combattimenti.
Il Governo italiano è stato accusato di essere complice del genocidio israeliano perpetrato ai danni del popolo palestinese, con una serie di manifestazioni che sono state organizzate nelle principali città d’Italia.
La pace che è stata siglata negli ultimi giorni dovrà avere una continuità, con un piano di ricostruzione che ha generato molti dubbi e con una convivenza che appare in salita tra due popoli le cui differenze appaiono insanabili.
In piazza sono scese in particolare le nuovi generazioni che temono per il loro futuro, già ricco di punti interrogativi. Tra i timori resta il ritorno della leva obbligatoria, che è stata sospesa in Italia nel 2005.
Gli investimenti nelle armi erano stati solo un preludio
La conseguenza di un simile provvedimento ha portato alla progressiva riduzione di personale nell’esercito e nelle forze dell’ordine, con il tema della sicurezza che continua a essere centrale nel racconto mediatico dei problemi che attanagliano la Penisola.
Ecco che la maggioranza ha espresso in più occasioni il parere favorevole di fronte all’ipotesi di una nuova introduzione della leva militare, anche per fornire una disciplina che sembra mancare a molti giovani.
La leva torna obbligatoria, il decreto è già in vigore
Mentre in Italia il dibattito è ancora in corso, in Corea del Sud tutti i cittadini maschi, di età compresa tra 18 e 29 anni, dovranno prestare il servizio militare di 21 mesi, sia per la difesa della Nazione sia per diventare uomini, concependolo come una sorta di rito di passaggio all’età adulta.
Una misura che è stata introdotta dopo lo stato di tensione con la Corea del Nord. C’è chi è onorato di indossare una divisa e dare il proprio contributo per la patria e chi ritiene ingiusto interrompere il proprio percorso professionale o di studi, denunciando anche discriminazioni all’interno delle caserme. Non sono esentati nemmeno gli artisti, tanto che pure le star del K-pop dei BTS hanno dovuto sospendere la carriera per rispettare la legge.