UFFICIALE – Carta spesa da 500 € | Definito il giorno della pubblicazione della graduatoria, preparati col carrello tra le mani

Spesa alimentare - pexels - emmepress
Tutto quello che c’è da sapere sulla Carta Spesa Dedicata a Te, che permette di usufruire 500 euro per coloro che rientrano nella graduatoria.
Un valido aiuto per molti italiani. In certe famiglia un toccasana. La “Carta Dedicata a Te” si conferma anche per il 2025 come una misura fondamentale del Governo, erogando un contributo una tantum di 500 euro.
Pensata per sostenere le famiglie in difficoltà nell’acquisto di beni di prima necessità e carburanti, si configura come una carta elettronica prepagata, nominale, distribuita tramite Poste Italiane. Il suo obiettivo è mirare a quei nuclei familiari con un ISEE ordinario valido non superiore a 15.000 euro e che non percepiscono già altri sussidi statali.
Questa social card è stata istituita per contrastare il caro-vita che incide pesantemente sulle spese quotidiane. L’importo precaricato è utilizzabile esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari, con l’esclusione di bevande alcoliche, e per titoli di trasporto pubblico o carburante, a seconda delle specifiche indicazioni ministeriali, ovviamente nei negozi che aderiscono all’iniziativa dello Stato.
Non è necessario presentare alcuna domanda, poiché i beneficiari vengono individuati direttamente dall’INPS incrociando i dati anagrafici e reddituali, attraverso un meccanismo di assegnazione da tenere bene in meno.
Una selezione studiata a tavolino
La Carta da 500 euro si basa su una precisa scala di priorità che favorisce i nuclei familiari più numerosi e con la presenza di minori. Nello specifico, la graduatoria premia, nell’ordine, le famiglie composte da almeno tre persone, con una precedenza per quelle con figli nati entro il 2011 e, a seguire, entro il 2007.
A parità di condizioni anagrafiche, la selezione avviene dando rilievo al valore ISEE più basso come elemento discriminante. L’individuazione dei beneficiari è quindi un processo automatizzato che non prevede un’iniziativa diretta del cittadino
Un processo automatizzato per la carta spesa
L’INPS, sulla base dei requisiti, elabora le liste definitive e le trasmette ai Comuni, che hanno il compito di verificare e consolidare i nominativi entro una scadenza fissata. Un passaggio è cruciale prima della comunicazione ufficiale agli aventi diritto. La graduatoria definitiva dei beneficiari della “Carta Dedicata a Te” è stata definita a livello nazionale in concomitanza con la chiusura dell’applicativo INPS. Per sapere se si è tra gli assegnatari, i cittadini sono invitati a consultare i portali istituzionali dei propri Comuni di residenza.
Ulteriori dettagli operativi, compresi i riferimenti normativi del Decreto interministeriale e le finestre temporali specifiche per l’accredito, sono resi disponibili sul portale ufficiale dell’INPS nella sezione dedicata. Una volta accertata l’inclusione nella graduatoria comunale, il beneficiario riceverà una comunicazione ufficiale con le istruzioni per recarsi alla Posta: I 500 euro saranno disponibili sulla carta al momento del suo effettivo ritiro e attivazione.