Una straordinaria interpretazione di Rita Levi-Montalcini

Giovedì 26 novembre, Rai 1 presenta un toccante ritratto biografico della scienziata Rita Levi-Montalcini, magistralmente interpretata da Elena Sofia Ricci. Il film di Alberto Negrin, una coproduzione Rai Fiction-Cosmo Productions EU, celebra la vita eccezionale di una donna che ha dedicato la sua esistenza alla scienza e al progresso dell’umanità. La sceneggiatura, firmata da Roberto Jannone, Francesco Massaro, Alberto Negrin e Monica Zapelli, inizia nell’apice della carriera della Montalcini, esplorando il conflitto interiore che l’ha tormentata negli ultimi anni: l’incapacità di trovare un’applicazione pratica alla sua scoperta rivoluzionaria, il Fattore di Crescita Nervosa (NGF). Accanto a Elena Sofia Ricci, troviamo un cast di talento: Luca Angeletti nei panni di Franco, il collaboratore storico della Montalcini; Ernesto d’Argenio interpreta Lamberti; Franco Castellano è il Professor Levi; Maurizio Donadoni veste i panni del Professor Poli-Richeter; e la giovane Elisa Carlettin interpreta Elena, una dodicenne violinista minacciata dalla cecità, il cui destino diventa un elemento narrativo chiave. La storia di Elena simboleggia la lotta interiore della scienziata tra la paura del fallimento e la tentazione di riposarsi sugli allori. Infine, la determinazione e la passione per la ricerca prevalgono, conducendo Rita a riprendere il suo lavoro con l’entusiasmo di un’apprendista, dimostrando che la ricerca scientifica, per il progresso e il bene dell’umanità, non conosce sosta. Il film, un’ode ad una figura leggendaria, donna coraggiosa, simbolo di intelligenza ed eleganza, celebra il suo ruolo determinante nel promuovere il progresso femminile in un mondo dominato dagli uomini. Neurologa e Premio Nobel per la medicina nel 1986, la Montalcini resta un esempio di ispirazione per le generazioni future.