La tragica vicenda di Filomena: un amore che si trasforma in inferno

Domenica 14 ottobre, alle 21.25 su Rai3, il programma “Amore Criminale”, condotto da Veronica Pivetti, ha narrato la toccante e drammatica esperienza di Filomena, una donna di 58 anni. Il suo matrimonio, iniziato a soli sedici anni con Vittorio, conosciuto in una sala da ballo a Salerno, si è trasformato in un lungo calvario di abusi fisici e psicologici. L’amore iniziale ha ceduto il passo alla sopraffazione, lasciando Filomena prigioniera di una realtà fatta di violenza domestica, lavoro sfiancante e costante controllo da parte di un marito ossessionato dalla gelosia. I tre figli della coppia sono stati costretti ad assistere, impotenti, alla sofferenza della madre e a subire, in qualche modo, le conseguenze della violenza paterna. Per 35 anni, Filomena ha vissuto in questa situazione di degrado, finché un evento cruciale ha spezzato il silenzio. Uno schiaffo dato dalla fidanzata del figlio maggiore ha fatto scattare in lei la consapevolezza della necessità di un cambiamento radicale. La richiesta di separazione, inizialmente apparentemente accettata da Vittorio, si è rivelata un’illusione. Nella notte tra il 27 e il 28 aprile 2012, mentre Filomena giaceva nel letto, Vittorio le ha sfigurato il viso lanciandole addosso una bottiglia di acido. Prontamente soccorsa da uno dei suoi figli e ricoverata d’urgenza, Filomena ha lottato tra la vita e la morte, mentre Vittorio veniva arrestato. Il processo si è concluso con un patteggiamento: 18 mesi per maltrattamenti in famiglia, di cui solo 15 effettivamente scontati. Oggi, Vittorio è un uomo libero.