Emanuela Tittocchia e Savino Zaba presentano la 24° edizione del Premio Mia Martini

Emanuela Tittocchia e Savino Zaba presentano la 24° edizione del Premio Mia Martini

Dal 18 al 20 ottobre, a Bagnara Calabra, si terrà la ventiquattresima edizione del Premio Mia Martini. Dopo tre edizioni condotte da Veronica Maya, quest’anno Savino Zaba condividerà la conduzione con l’attrice e personaggio televisivo Emanuela Tittocchia. Il comico Rocco Gigolò, noto per le sue apparizioni a Zelig, completerà il trio di presentatori, intrattenendo il pubblico nella città natale della celebre cantante. I tre conduttori, ognuno con uno stile unico, promettono un’esperienza televisiva vivace e coinvolgente. Sotto la direzione artistica di Nino Romeo, gli autori stanno lavorando alacremente per allestire le tre serate. “Sono profondamente emozionato di tornare a Bagnara, la città che ha dato i natali a una delle più grandi artiste italiane,” ha dichiarato Savino Zaba. “Qui si respira ancora il mito di Mimì, celebrato ogni anno grazie all’impegno e alla professionalità di Nino Romeo. Il premio mantiene vivo il ricordo di Mimì, grazie alla sua città e alla manifestazione stessa”. L’evento gode del patrocinio della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Comune di Bagnara Calabra, ed è cofinanziato dalla Regione Calabria con fondi PAC 2014/2020, azione 1 sezione b. “Quando mi è stato proposto di condurre il premio nella città natale di Mia Martini,” ha affermato Tittocchia, “ho provato una gioia e un’emozione indescrivibili. Mia non è stata solo un’artista straordinaria per la sua voce, il carisma e la forza, ma qualcosa di più grande”. Anche Rocco Gigolò ha espresso la sua gratitudine: “Ricevere la chiamata del regista Nino Romeo è stata una sorpresa indescrivibile. Partecipare a un evento così prestigioso, dedicato a un’icona della musica italiana, rappresenta per me una grande soddisfazione”. Il premio è articolato in tre sezioni: “Nuove Proposte” (14-45 anni), “Una Voce per Mimì” (4-13 anni) e “Etnosong” (musica etnica italiana). Tra le novità di quest’anno, spicca la presenza di una delegazione cinese, composta da rappresentanti della stampa, della televisione e della radio, guidata da Sean White, autore del bestseller “Creuza de Maò”, che ha introdotto la musica italiana al pubblico cinese. L’organizzazione sta lavorando intensamente per garantire un’edizione ricca di eventi e sorprese.