Ligabue porta sul grande schermo “Made in Italy”: un ritratto di vita italiana

Ligabue porta sul grande schermo “Made in Italy”: un ritratto di vita italiana

Il 25 gennaio arriva nelle sale cinematografiche “Made in Italy”, la nuova opera cinematografica di Luciano Ligabue. Il film narra la storia di Riko (Stefano Accorsi), un uomo di mezza età, apparentemente “perbene”, nato e cresciuto nell’Emilia Romagna, ma alle prese con una quotidianità difficile e precaria. Impiegato in un salumificio, un lavoro che detesta, Riko affronta una crisi economica profonda, un futuro incerto, amicizie fragili e un matrimonio in crisi, segnato da routine e infedeltà. Sposato con Sara (Kasia Smutniak), proprietaria di un salone di bellezza, e padre di un figlio prossimo all’università, Riko sopporta passivamente la situazione fino a quando, spinto dal saggio consiglio dell’amico Carnevale (Fausto Maria Sciarappa) – “Cambia te, invece di aspettare i cambiamenti” – decide di prendere il controllo della propria vita. Questa frase, fulcro del film, rispecchia il pensiero di Ligabue, come espresso durante la presentazione milanese: “I cambiamenti sono spaventosi, ma naturali. La nostra reazione agli eventi plasma la nostra visione del mondo e costruisce la realtà”. Il film, ispirato dall’omonimo album del 2016, definito da Ligabue stesso “balordo” per la sua anacronistica natura di concept album nell’epoca dello streaming, rappresenta un percorso di rinascita. La scelta di realizzare un album concettuale, con le sue 14 tracce che compongono la colonna sonora del film, è stata per Ligabue una sfida: un’affermazione di sé, un abbandono di vecchie scuse e la volontà di raccontare la storia che aveva sempre desiderato. “Dieci anni fa, con ‘Buonanotte all’Italia’, avevo già espresso la mia preoccupazione per l’incertezza del nostro Paese. Ora racconto questa incertezza attraverso gli occhi di chi, a differenza mia, non ha voce”, ha affermato il regista. Stefano Accorsi, già protagonista di “Radiofreccia”, descrive Ligabue in “gran forma” e sottolinea l’autenticità dello sguardo del regista sui personaggi, la capacità di raccontare “dall’interno”. Kasia Smutniak, invece, elogia la coerenza del suo personaggio, Sara: una donna forte, decisa, che non teme le difficoltà. Il cast include anche Walter Leonardi, Alessia Giuliani, Gianluca Gobbu, Filippo Dini, Tobia De Angelis e Leonardo Santini. Prodotto da Fandango e distribuito da Medusa Film, il film è stato girato principalmente a Correggio, città natale di Ligabue, e in altre località dell’Emilia-Romagna e del Lazio, per un totale di sette settimane di riprese (giugno-luglio 2017). Alcuni spezzoni del film sono stati proiettati durante il tour “Palasport 2017 – Ligabue Made in Italy”.