Giovanna, Primavera Silenziosa: Un Viaggio Musicale al Teatro Cooperativo

Giovanna, Primavera Silenziosa: Un Viaggio Musicale al Teatro Cooperativo

Una chitarra e un flauto traverso occupano il palcoscenico, illuminati da una sola candela. Una sedia vuota, simbolo di un amore mancato, rimane immobile per tutta la rappresentazione. Un uomo, nel silenzio ovattato, entra in scena e si trasforma in Giovanna, una giovane donna in fiore, la cui veste primaverile evoca la sua fragile bellezza. L’amore entra in scena con Paolo, il suo timido corteggiatore, i cui sguardi teneri la riempiono di gioia, fino alla chiamata alle armi. Il tempo scorre, scandito dalle domeniche, mentre Giovanna attraversa la sua giovinezza. Compare poi Carlo, un ufficiale napoletano in congedo, che, incantato dalla sua bellezza, sogna di portarla lontano e di prendersi cura di lei. La narrazione, avvolta dalla voce calma e ipnotica della nonna di Giovanna, in lingua sarda, celebra l’amore, la sua importanza e la sacralità del matrimonio, trasformandosi in un’esperienza intima e intensa. Le parole si fondono con la musica creando un’armonia coinvolgente e toccante; il canto di Giaime Mannias cattura l’anima, mentre la chitarra di Luca Spanu, con la sua vibrante energia, si confronta con l’archetto, in un dialogo strumentale di grande intensità emotiva. Valentino Mannias, autore e regista, incarna Giovanna, una figura in cerca di un amore irraggiungibile, la cui sedia vuota rappresenta un destino segnato. La giovane donna, forse, trova la sua fine gettandosi nel vuoto, ma la verità resta sospesa, un mistero da decifrare attraverso l’ascolto attento e l’immedesimazione profonda. Lo spettacolo, visibile a Milano fino al 30 marzo presso il Teatro della Cooperativa, proseguirà poi il suo percorso in altre città italiane.