Un viaggio iconografico nella musica italiana: 150 copertine che raccontano una storia

Un affascinante volume, “Cover Story”, frutto della collaborazione tra il giornalista milanese Roberto Angelino e l’art director Luciano Tallarini, quest’ultimo figura chiave nella storia del design discografico italiano per oltre cinquant’anni, offre un’esplorazione coinvolgente del mondo delle copertine degli album italiani. Questo manuale, ricco di aneddoti e dettagli inediti, presenta 76 album storici, ognuno dei quali, attraverso un sapiente gioco di rimandi e prospettive, genera ben 150 immagini, ciascuna con una storia avvincente da scoprire. La selezione non si limita ai nomi più celebri, come De Gregori, De Andrè, Battisti, Dalla e Battiato; il primo capitolo, infatti, è dedicato agli Adam Smith, un esempio di come la scelta sia stata dettata dalla singolarità della storia visiva piuttosto che dalla popolarità dell’artista. Un’opera imperdibile per gli appassionati di musica e per chi ama le curiosità e le storie nascoste dietro le immagini più iconiche. Angelino, classe 1952, con esperienze al settimanale “Oggi” e come vice direttore di “Gente”, arricchisce il libro con la sua profonda conoscenza del settore e la sua passione per Milano, città a cui ha dedicato altre pubblicazioni. Tallarini, nato ad Asola (Mantova) nel 1936, è un talento indiscusso del graphic design, la cui firma compare su centinaia di copertine di artisti di fama internazionale, tra cui Mina, Vasco Rossi, Renato Zero, Patty Pravo, Roberto Vecchioni, Loredana Bertè, Mia Martini, Adriano Celentano, Raffaella Carrà e Fabrizio De André, solo per citarne alcuni.