Gabry Ponte: Un’esperienza sensoriale al Rock in Roma

Gabry Ponte: Un’esperienza sensoriale al Rock in Roma

Sabato sera, all’Ippodromo delle Capannelle, Gabry Ponte ha incantato il pubblico del Rock in Roma. In un’atmosfera suggestiva, vicino agli Acquedotti Romani, il celebre dj e produttore, noto per la sua militanza negli Eiffel 65, ha regalato una performance coinvolgente. Nonostante il successo ottenuto nel corso degli anni, Ponte ha mantenuto la semplicità dei suoi esordi, quando i dj si esibivano nelle zone meno illuminate delle discoteche, lasciando che la musica parlasse da sola. A Rock in Roma, però, il palcoscenico all’avanguardia, con una vasta area centrale e un maxi schermo, ha richiesto un approccio diverso rispetto alle serate del passato. Con la maestria acquisita in oltre 25 anni di carriera, tra studi di registrazione e locali, Ponte ha sapientemente orchestrato un’esibizione di oltre due ore, combinando suoni analogici con effetti visivi ad alta definizione, prossimi alla realtà aumentata. Il dj torinese ha trascinato le migliaia di spettatori in un viaggio temporale, intrecciando i suoi successi con hit del passato, creando un’esperienza multisensoriale indimenticabile. Solo per un breve istante, Ponte ha ceduto alla nostalgia degli anni ’90, invitando il pubblico a spegnere i cellulari e a ballare senza sosta, richiamando lo spirito di “Voglia di Dance All Night”. Questo momento intimo, inserito in un contesto tecnologicamente avanzato, ha reso la serata un’esperienza unica, un mix di modernità e ricordi, impreziosita da effetti pirotecnici e giochi di luce.