Benzina alle stelle, è tutta colpa di questo grave ERRORE | Lo facciamo tutti appena entriamo in auto, va evitato

La benzina in aumento - Foto Pexels - Emmepress.com
Un grave errore è il responsabile di un consumo esagerato di benzina quando siamo al volante, ecco come evitarlo
I prezzi della benzina non hanno subito un calo sostanziale nell’ultimo periodo e sempre più automobilisti cercano accorgimenti per risparmiare carburante. Le macchine elettriche e ibride rappresentano una soluzione estrema e dispendiosa, che comporta un risparmio sul lungo termine.
Il cambio di veicolo comporta delle spese che non sono alla portata di tutti, considerando che queste tipologie di macchine non si trovano facilmente usate sul mercato e hanno dei costi superiori.
Il prezzo è superiore rispetto ad altri Paesi europei a causa dell’elevata tassazione, tra IVA e accise, oltre alle quotazioni internazionali del petrolio e dei prodotti raffinati.
Il prezzo medio attuale della benzina in Italia è di circa 1,70 €/litro per la benzina self-service, mentre la benzina servita si aggira intorno a 1,84 €/litro. Un costo che è cresciuto rispetto al decennio scorso e che ha portato a non poche proteste.
La benzina costa troppo ma risparmiare si può, ecco come
Al momento della guida alcune accortezze possono risultare preziose, come evitare frenate brusche o accelerare con moderazione. Ma vi è una situazione in cui il motore deve lavorare di più per mantenere la velocità, con la benzina che diminuisce più in fretta.
Il caso menzionato riguarda la resistenza aereodinamica che aumenta nel momento in cui viaggiamo con i finestrini abbassati, una soluzione adottata con frequenza nei mesi estivi e che per molti è ritenuto più vantaggioso rispetto all’accensione dell’aria condizionata.
Come risparmiare la benzina quando siamo al volante
L’efficienza del carburante, con il climatizzatore attivo, diminuisce fino al 10%, mentre viaggiare in autostrada con i finestrini aperte porta un aumento dei consumi anche del doppio. La differenza è, invece, minima se la velocità di percorrenza è inferiore, come in città o in una strada trafficata.
Uno studio dell’Oak Ridge National Laboratory ha dimostrato che il design del veicolo incide notevolmente sull’impatto dei finestrini aperti, con le macchine sportive che consumano di più a causa della loro maggiore aerodinamicità. Per ridurre il consumo il consiglio resta quello di abbassare i finestrini in città e di usare l’aria condizionata in autostrada, ma a fare la differenza è lo stile di guida, vero indicatore di un effettivo risparmio da parte del conducente di turno.