1800€ al mese e nessuna candidatura | Questo il LAVORO dei sogni che tutti rifiutano, puoi ancora candidarti qui

Una serie di banconote - Foto Pixabay - Emmepress.com
Nonostante lo stipendio sia superiore a molti altri lavori, mancano candidati per un’occupazione che fa fatica a essere coperta
I dati occupazionali testimoniano un aumento dei posti di lavoro, anche se i tipi di contratti e le paghe restano in molti casi inadeguate a potere progettare a lungo termine, con un’intera generazione nel limbo e incapace di potere guardare con fiducia al futuro.
Esistono mansioni che non offrono rilevanti prospettive di crescita, con turni pesanti che demotivano a fare domanda, altre ancora che son vist come transitorie, una fonte di guadagno momentanea in vista di un lavoro più congruo alle proprie aspettative e al percorso di studio intrapreso.
L’aumento dei costi della vita non sta seguendo quello degli stipendi e la questione salariale è inevitabilmente centrale nel momento in cui aspiranti lavoratori si trovano a candidarsi per un determinato posto.
Il potere d’acquisto si è ridotto a causa dell’inflazione e molte famiglie si trovano costrette a convivere con sacrifici quotidiani per fare quadrare i conti e sostenere le spese minime previste.
Il mercato online rischia di penalizzare i punti vendita
Una delle figure più ricercate nel mercato del lavoro è quella del commesso, impiegato in svariati campi, alle prese con il pubblico a cui è in contatto e un impiego che, spesso, non richiede qualifiche specifiche.
La concorrenza delle piattaforme online rischia di minare la sicurezza garantita dalla vendita al dettaglio, con diverse catene che si sono trovate costrette a diminuire il proprio organico. Al contrario di una simile tendenza, Leroy Merlin ha annunciato 120 nuove assunzioni in Italia.
Una nota azienda assume e garantisce uno stipendio superiore alla media, i dettagli dell’offerta
L’azienda francese ricerca figure con esperienza e competenze in settori come riscaldamento, infissi e arredo bagno, con una figura che non sarà quella del semplice addetto, ma di consulente in grado di accompagnare il cliente in ogni fase dell’acquisto.
Il lavoro sarà distribuito su cinque giorni alla settimana, compresi i weekend, con uno stipendio che va dai 1000 per un addetto vendita sino ai 3330 per uno store manager. Al momento le candidature latitano, un segnale che non può essere sottovalutato e che potrebbe costringere la catena a rivedere alcuni dettagli dell’offerta, data l’urgenza di allargare il proprio personale.