RC Auto, la verità che spaventa: anche pagando potresti restare senza copertura | Più di 2.000 € di multa per chi non legge questa nota

Assicurazione - pexels - Emmepress
Guidare un’auto o una moto senza assicurazione non è solo un rischio economico in caso di incidente: è anche una violazione grave del Codice della Strada
Questo può comportare multe salatissime e persino il sequestro del veicolo. Recentemente, alcune segnalazioni e articoli, tra cui quelli di Mobilità Sostenibile, hanno richiamato l’attenzione su un aspetto che spesso viene sottovalutato dai conducenti: non basta avere una polizza assicurativa pagata, perché per essere valida agli occhi della legge deve essere intestata correttamente al proprietario o al conducente del mezzo.
Secondo l’articolo 193 del Codice della Strada, chi circola senza assicurazione rischia una sanzione amministrativa che può andare da 866 a 3.464 euro. Oltre alla multa, la legge prevede la decurtazione di cinque punti dalla patente e, soprattutto, il sequestro del veicolo fino a quando non venga regolarizzata la posizione assicurativa.
Questo significa che, anche se il veicolo è coperto da una polizza, se questa non è intestata alla persona che lo guida o al proprietario del mezzo, la polizza stessa non tutela legalmente il conducente, e le conseguenze possono essere immediate e pesanti.
Il caso più comune riguarda le polizze intestate a un familiare, a un amico o a una società, ma utilizzate da un conducente diverso. Molti automobilisti pensano che la semplice esistenza della polizza sia sufficiente, ma la legge è chiara: il nominativo sul contratto assicurativo deve corrispondere a quello del conducente o del proprietario del veicolo. In caso contrario, la polizza non è considerata valida ai fini legali e, se fermati in un controllo, si rischiano multe che possono arrivare fino a 3.000 euro e il sequestro immediato del mezzo.
Attenzione alla Responsabilità Civile
Un altro punto importante riguarda la responsabilità civile in caso di incidente. Se si verifica un sinistro e la polizza non è intestata correttamente, l’assicurazione potrebbe rifiutarsi di coprire i danni, lasciando il conducente e il proprietario del veicolo esposti a richieste di risarcimento sia per i danni a terzi sia per eventuali danni materiali.
Questo può tradursi in spese molto elevate, superiori alla multa iniziale, e in problemi legali complessi che richiedono l’intervento di avvocati o assicuratori.
Controllare l’intestazione della polizza
Per evitare di trovarsi in questa situazione, la raccomandazione è semplice ma essenziale: controllare sempre l’intestazione della polizza al momento della stipula, aggiornare i dati in caso di cambio proprietario o di utilizzo del veicolo da parte di un altro conducente e assicurarsi che la polizza sia sempre valida e attiva. In questo modo si riducono i rischi legali e finanziari e si garantisce la sicurezza della circolazione.
In sintesi, avere un’assicurazione pagata non basta. La legge richiede che sia correttamente intestata al proprietario o al conducente del veicolo. Ignorare questo obbligo può costare caro: multe fino a 3.464 euro, sequestro del veicolo e potenziali problemi in caso di incidente. La prevenzione, in questo caso, consiste in un semplice controllo amministrativo, ma la sua importanza è enorme per guidare in sicurezza e senza rischi legali.