“Ci Vediamo Lunedì”: Il Nuovo Singolo di Andrea Crimi e Laura Bono, Tratto dall’Opera di Simone Di Matteo

“Ci Vediamo Lunedì”: Il Nuovo Singolo di Andrea Crimi e Laura Bono, Tratto dall’Opera di Simone Di Matteo

Andrea Crimi presenta oggi, venerdì 25 marzo, il suo nuovo singolo, “Ci vediamo lunedì”, un duetto con la talentuosa Laura Bono. Questo brano, la terza traccia estratta dall’album “L’amore dietro ogni cosa”, rappresenta un’opera unica nel suo genere: il primo concept album al mondo derivato interamente da un’opera letteraria, precisamente dal fortunato romanzo di Simone Di Matteo, pubblicato nel 2016. L’opera letteraria, dapprima portata in scena a teatro, ora trova la sua trasposizione musicale. I tredici capitoli del libro corrispondono alle tredici tracce dell’album, che condividono gli stessi titoli. La trasformazione del testo letterario in liriche musicali è stata curata dallo stesso Di Matteo in collaborazione con il paroliere Simone Pozzati, mentre le musiche sono state composte da Andrea Crimi, cantautore siciliano e interprete di tutti i brani del disco, in uscita a maggio su etichetta New Music International. Il progetto era stato lanciato lo scorso inverno con il singolo “Anne”, seguito in estate da “Abbi cura di me”. “Ci vediamo lunedì”, con la sua sonorità pop riflessiva, si distingue per l’intensa interpretazione di Laura Bono, la cui voce potente si sposa perfettamente con il tema del brano: un sogno cullato nel tempo, inseguito con passione e infine realizzato, un sentimento sincero, malinconico e vibrante, in cui le distanze si accorciano e le incomprensioni svaniscono nell’abbraccio. La narrativa della canzone trova un’efficace visualizzazione nel videoclip, diretto da Marco Bertani per ModoAgency, con la partecipazione di Laura Bono e l’attore Andrea Candeo, già protagonista dei precedenti video musicali. Candeo interpreta il sogno d’amore descritto nel libro e nelle canzoni, mentre lo stesso Simone Di Matteo compare in un cameo. “Partecipare al videoclip è stata un’esperienza emozionante e allo stesso tempo strana – commenta Di Matteo – mi sento sia il padre del progetto, perché l’ho concepito, sia il figlio, perché attraverso di esso sto crescendo. È un’esperienza totalizzante, e sono molto soddisfatto dei risultati.” L’album comprenderà altri duetti, con artisti che saranno presto annunciati.