La calma interiore: ritrovare la serenità in un mondo frenetico

La calma interiore: ritrovare la serenità in un mondo frenetico

Il corpo a volte sembra muoversi senza un’apparente ragione, con alcune parti che si agitano in modo eccessivo a seconda del nostro umore. Stomaco e intestino, in particolare, reagiscono allo stress e all’ansia. La ricerca della pace interiore è un percorso lungo e complesso, un argomento che approfondirò in un prossimo articolo. Investiamo spesso tempo e denaro in tecniche diverse per raggiungere l’armonia interiore, ma la realtà quotidiana, con le sue sfide – dal traffico cittadino alle interazioni con persone stressate – può compromettere i nostri sforzi. Sebbene la responsabilità della nostra serenità sia principalmente nostra, è innegabile che il contesto sociale, popolato da individui con diverse priorità, influisce sul nostro stato d’animo. Si parla di agitazione collettiva, ma anche di agitazione personale, un fenomeno che può sopraffarci senza un motivo apparente. Personalmente, in passato, ho sperimentato un’agitazione pervasiva, persino di fronte a situazioni banali come un viaggio in treno. La prospettiva di un viaggio, invece di essere fonte di gioia, si trasformava in un’esperienza sgradevole. Ho dimenticato, per un tempo, che il piacere non risiede solo nell’arrivo, ma nel viaggio stesso, nella preparazione, nella possibilità di trasformare ogni aspetto in un’avventura. Tutto ciò, ovviamente, dipende dalla nostra disposizione mentale. Riconoscere le cause della mia agitazione è stato difficile; il risultato era sempre simile, ma le motivazioni profondamente diverse. Paura dell’ignoto, ansia per l’incomprensibile, impazienza per l’attesa: questi erano i miei compagni di viaggio. Mi sono chiesto se l’agitazione fosse un meccanismo di adattamento all’ambiente esterno. La natura ci insegna a non resistere agli eventi; come un’imbarcazione in tempesta, è meglio lasciarsi trasportare dalle onde, aspettando il momento di approdare in un porto sicuro. L’agitazione, invece, ci fa disperdere energie preziose. Quando ci agitiamo, perdiamo chiarezza mentale, la nostra vista si annebbia. In caso di agitazione improvvisa, è fondamentale fermarsi e concentrarsi sul respiro, partendo dai piedi e risalendo gradualmente fino alla testa. Prendere consapevolezza di ogni parte del corpo – piedi, gambe, busto, braccia e testa – e sorridere, ricordando che la maggior parte dei pericoli sono evitabili con semplici accorgimenti, come prestare attenzione al traffico. Meglio arrivare tardi che mancare di rispetto al proprio benessere. Iscriviti alle nostre newsletter per rimanere aggiornato sulle nostre novità e iniziative! [mailpoet_form id=”2″]